Esther Oluloro incanta i giudici di The Voice con Stay di Rihanna

Durante la puntata del 26 marzo 2014 a The Voice of Italy, a impressionare positivamente alle Blind Audition (qui il riassunto) è stata Esther Oluloro, una cantante nigeriana in Italia da 10 anni: è nata a Lagos, ora vive a Brescia e ha mosso i primi passi "musicali" in un coro gospel.

La ragazza ha incantato tutti con la sua versione di "Stay" di Rihanna: i primi giudici a girarsi sono stati Raffaella Carrà e Piero Pelù, che alla fine dell'esibizione l'ha definita la nuova Nina Simone ("Io sono in adorazione della tua voce, da tre minuti a questa parte").

Per la Carrà ha "un soul pazzesco", mentre J-Ax (l'unico giudice a non essersi girato e si è pentito di non averlo fatto) le chiede di ricantare un pezzettino a cappella. A Noemi le ha letteralmente devastato il cervello e per convincerla tira in ballo "Umbrella" di Rihanna.

Alla fine Esther, con il suo accento bresciano che sembra la sorella di Balotelli, sceglie di entrare nel team Pelù: evidentemente la carta Nina Simone ha funzionato, anzi Piero menziona anche Fela Kuti (il James Brown africano).

Il suo cuore va a Piero che festeggia con questa espressione tra l'incredulo e lo sgomento:

Raffaella ci rimane male che abbia scelto il baffetto e non posso che darle ragione visto che Esther è una delle voci più forti di quest'anno, sicuramente candidata alla vittoria finale. Per lei gli aggettivi più usati sono stati "fantastica" e "incredibile". Ce la farà a battere il fenomeno Suor Cristina?