POP Fest, l'EDM sbarca in Salento

Sarà un'altra sfida a distanza tra Puglia e Romagna. L'estate italiana, versione 2015, vedrà nuovamente di fronte i due maggiori poli turistici, anche e soprattutto in ambito musicale. Se il Cocoricò e l'Aquafan hanno già lanciato la lineup che caratterizzerà il periodo da fine giugno a metà settembre, il Salento è pronto a rispondere con il POP Fest, un progetto di eventi EDM pronto a confermare il salto di qualità già effettuato nell'edizione dello scorso anno.

Gli eventi tra Parco Gondar, Blubay, Cave e Praja, stage di spicco nell'estate dell'Italia meridionale, hanno garantito quel quid in più al 2014 in provincia di Lecce. Dimitri Vegas & Like Mike e Alesso, protagonisti dello scorso anno, sono pronti a lasciar spazio a Steve Aoki, Vinai e Nervo, new entries nella lineup del 2015. Al loro fianco arrivano le riconferme di Bob Sinclar, Martin Solveig e Michael Calfan, ma l'offerta delle prossime settimane si preannuncia ricca di grandi eventi, come dimostra l'anteprima seguente.

Una vasta tabella di marcia per promuovere un ramo in espansione. L'EDM, per quel che riguarda i club pugliesi, ha spesso ceduto il passo alla techno, in particolar modo durante gli eventi invernali. La crescita del panorama spesso definito commerciale ha convinto non solo le location più gettonate, ma anche le agenzie di pubbliche relazioni ad investire in serate di livello assoluto, come dimostrano le guest star recentemente annunciate. A tal proposito è Domenico Lemma, promoter di spicco dell'agenzia Musica e Parole, a tracciare il programma che coinvolgerà centinaia di migliaia di turisti in Salento.

Domenico, a breve partirà l'edizione 2015 del POP Fest. Quali prospettive può avere per Gallipoli, per la Puglia e per l’Italia intera un progetto del genere?

"Parliamo di un progetto estremamente interessante per la scena musicale e turistica pugliese. Gallipoli ha già un suo appeal, confermato dall'affluenza degli ultimi anni, ma il potenziamento dell'offerta techno e EDM rappresenta un ulteriore trampolino per tutta l'Italia. Difficilmente si possono trovare eventi di questa caratura nelle altre località estive del nostro Paese, perciò il Salento si eleva a punto di riferimento per tutti gli appassionati del genere. Musica e Parole, inoltre, ha promosso questo target di serate affinché possano essere soddisfatte le esigenze di tutti. Il giudizio della clientela è fondamentale".

Musica e Parole curerà gli eventi dell’estate, da Steve Aoki alle Nervo. Qual è il lavoro che è stato fatto e verrà fatto nelle prossime settimane?

"Il nostro lavoro è sotto gli occhi di tutti, basti pensare ai numeri della scorsa estate. Possiamo contare su una squadra di promoter eccezionali, costantemente a disposizione dei suoi utenti: le componenti determinanti sono educazione, passione e professionalità. Siamo consapevoli degli sforzi che serviranno per garantire la massima fruizione dell'evento e ci stiamo preparando ad un'estate davvero impegnativa sotto questo profilo. La portata mediatica del POP Fest comporterà una presenza H24 sul territorio, ma noi siamo pronti a pubblicizzare a dovere gli artisti che saranno in Salento".

L’anno scorso il salto di qualità con Dimitri Vegas & Like Mike a Parco Gondar. In un panorama turistico che predilige la techno, quanto diventa importante l’ascesa dell’EDM?

"Ormai i due scenari musicali possono considerarsi uniformati. Sia il POP Fest che Il Grido, il suo alter ego a base di techno, vanno di pari passo. Non c'è più il divario delle scorse estati e l'affluenza di pubblico del 2014 ha confermato una tendenza già prevista in inverno. Durante la loro performance dell'anno scorso, Dimitri Vegas & Like Mike hanno stravolto la concezione musicale salentina: l'ondata generale di entusiasmo proveniente dal duo belga verrà ben sfruttata nel corso delle prossime settimane, quando avremo sui nostri stage artisti EDM di caratura internazionale".

Cocoricò e Aquafan hanno lanciato la lineup estiva. Il Salento sarà in grado di tener testa alla riviera romagnola?

"La Romagna è una meta storica per i fan di techno e EDM, ma Gallipoli ha fatto capire che, da quel punto di vista, non ci sarà più un monopolio di Riccione. Le nostre strutture dispongono di capienza e acustica di grande valore, le lineup delle ultime estati sono sicuramente in grado di concorrere con Cocoricò e Aquafan. A prescindere dal testa a testa tra le due località, è importante garantire agli appassionati un adeguato ventaglio di soluzioni: l'Italia non offre granché, quindi bisogna dar merito ad entrambe per aver investito nella musica".