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I cantanti che sono anche imprenditori: gli esempi di successo

Da palcoscenico a imprenditoria: cantanti italiani e i loro successi al di fuori della musica.

Cantare non basta più, o almeno: farlo senza comprendere le potenzialità di un mercato in continua espansione pare essere un’occasione persa per gli artisti che - ormai tanto quanto gli imprenditori - riescono a sfruttare la loro immagine per mettere in piedi dei veri e propri business paralleli alla musica.

Come raccontato da ExpressVPN - una delle VPN Italia del momento - questo fenomeno negli ultimi mesi se possibile ha visto un’ulteriore espansione, con tanti esempi di successo che stanno facendo da traino per i cantanti emergenti che partono già con un’impostazione simile a quella degli artisti di maggior impatto sul pubblico. Parlare di tutti sarebbe impossibile, per questo peschiamo dai nomi indicati come esempi di imprese che stanno ottenendo grandi risultati.

Fedez e Lazza: niente duetto ma la pubblicità di una bibita energetiche

Il marito di Chiara Ferragni conosce bene la potenza dei social e quello che si può mettere in piedi pubblicizzando un prodotto e sfruttando la propria rilevanza nel mondo dello spettacolo: una volta trovato come “partner” un altro cantante sulla cresta dell’onda, il successo non poteva che essere trasversale. Con BOEM, Fedez e Lazza stanno provando a estendere il proprio brand personale anche nel settore del beverage: dopo che per tanto tempo si è parlato di un progetto in comune tra i due rapper, la collaborazione ha avuto per oggetto non una canzone o un disco, ma “un drink in lattina, leggermente alcolico e con poche calorie, orgogliosamente made in Italy”.

Sfera Ebbasta: il re del trap che domina anche con gli hamburger 

Healthy Color, coloratissimo Healthy fast food fondato da Sfera Ebbasta insieme al calciatore Andrea Petagna e allo stilista Marcelo Burlon, è diventata una realtà che si sta diffondendo all’interno delle grandi città – e non solo – d’Italia. Burger, poke, tartare, insalate, wrap, chips di platano e barbabietola e altre specialità hanno conquistato soprattutto il target giovane con piatti amati e trend. Ci sono anche pancake e due varietà di Healthy Ice Cream con topping di frutta come dessert. I Burger di Beyond Meat, 100% vegetali con consistenza e sapore incredibilmente uguali alla vera carne, guardando dunque a un pubblico vegano e sempre in linea con la musica fatta dall’artista. 

Guè Pequeno ha trasformato una sua fissazione in un business (e non è il rap)

Un appassionato di gioielli e orologi come il rapper milanese non poteva non mettere a frutto la sua conoscenza in quel mondo senza investire anche lui in un ambito che nel caso di Guè Pequeno è diventato un’altra potenziale fonte di reddito. Con lui testimonial, spesso e volentieri gli oggetti delle varie collezioni di Nove25 inevitabilmente vanno a ruba, unendo così due aspetti del business che restano “collaterali” alla musica – ma che quando funzionano danno un bel po’ di soddisfazioni. 

Blanco e la pasticceria di famiglia aperta a Brescia per mamma e papà

A vincere invece il premio “cuore di mamma” è Blanco, che con “L’isola delle Rose” non ha voluto soltanto dare il titolo di un famoso singolo che gli ha portato l’ennesimo grande successo a livello discografico, ma è anche il nome di una pasticceria che l’artista ha aperto nella sua città natale, riservandone la conduzione alla sua famiglia – ribaltando quindi quanto raccontato in una sua recente canzone in cui diceva: “Mi hanno offerto tanti soldi, tanti che mia madre non lavora più, tanti che mio padre non lavora più. E per me non è un valore, come provare una finta emozione”. A Brescia invece i genitori adesso hanno uno spazio tutto loro.

Marco Mengoni nel ruolo di artista e di “imprenditore musicale”

Conquistare la vittoria a Sanremo non è l’unico successo a cui guarda Marco Mengoni, che ha aperto una società dal nome “No Comment Opificio Musicale S.r.l.” - che non detiene solo diritti del catalogo dell’artista, ma porta avanti ormai da anni diverse operazioni per investire e coinvolgere tanti nuovi talenti emergenti della musica. Un modo per diventare non solo un artista a 360 gradi, ma anche imprenditore musicale, per portare avanti progetti su cui altri non avrebbero scommesso. Insomma, a livello di esperienza e orecchio in pochi possono vantare le 

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