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EDM, quanti remake del passato. Mancanza di fantasia? Non proprio

Sono sempre più i produttori che decidono di riproporre un successo del passato in chiave moderna. Ormai ne esce più di una al mese. Ma perché? Il motivo sta dietro.

Hardwell, Tiësto, Oliver Heldens, W&W, Tujamo e tanti altri. I nomi sono grossi, ma da cosa sono accomunati? Tutti negli ultimi mesi hanno rilasciato un remake di vecchi successi dance degli anni passati, soprattutto anni '90 e primi anni 2000. Si potrebbe pensare ad una massiccia mancanza di fantasia da parte di molti big dell'EDM, ma non sarebbe solo questo. Il perché si cela un passo indietro.

Ormai accendendo la radio su canali che passano l'attuale musica dance ci sembra di tornare indietro di 10 o 20 anni. L'Amour Toujours di Dzeko & Torres (editato da Tiësto) è probabilmente l'esempio più lampante. Dietro a tutta questa "ispirazione dal passato" ci sarebbe però, come al solito, la grande mano delle etichette discografiche.

Pare infatti che le grandi label EDM (Spinnin' Records su tutte) abbiano deciso di comprare in massa i diritti dei grandi successi del passato per riproporli al pubblico odierno che, probabilmente, non li conosce e li prende così per nuovi, almeno fino a quando non fa una piccola ricerca online. Ecco nascere così canzoni come Cream di Tujamo e Danny Avila, o MHATLP di Oliver Heldens & Da Hool (HI-LO Edit), tutte e due remake del successo mondiale dell'italiano Federico Franchi datato 1992.

Fiutato l'affare, anche Hardwell e W&W si sono dati al passato remixando Blue, pezzo storico degli Eiffel 65.
Tutti pezzi di grandi italiani ripresi dagli olandesi. Anni fa eravamo i migliori, non c'è dubbio, ma sembrerebbe che anche nel 2016, per avere successo, le melodie da pubblicare siano sempre quelle del nostro tricolore. E ne andiamo sempre un po' fieri.