Continua il successo di Black Summer, il DJ più giovane al mondo

Il fenomeno mediatico che aveva sconvolto il mondo della musica EDM continua a far parlare di sé. Rhys Toms ha 11 anni, è un DJ e il mondo intero lo conosce con l’alias Black Summer. Il bambino prodigio negli scorsi mesi era sulla bocca di tutti per essersi rivelato al mondo come il produttore più giovane al mondo e ora è tornato protagonista nella scena elettronica di Canberra.

Black Summer era stato notato dalla radio australiana Triple J che aveva selezionato alcuni suoi brani all’interno di uno dei programmi più seguiti del palinsesto. Il suo lavoro è piaciuto parecchio e ualche giorno fa il giovanissimo producer è stato invitato da uno dei DJ della radio al Groovin The Moo festival. Il ragazzino ha potuto così esibirsi per la prima volta all’interno di un evento, portando le sue tracce originali davanti ad un pubblico di diecimila persone.

Il piccolo set di Black Summer ha riscosso un ottimo successo tra il pubblico come testimonia il breve video caricato su vidme. Il bambino prodigio ha dimostrato di saperci fare in console e ha attirato l’attenzione di grandi nomi del panorama EDM come deadmau5. Il disc jockey canadese è uno dei più grandi sostenitori del giovanissimo artista australiano.

La storia di Rhys Toms non è tanto diversa da quella di Aiden Jude, altro giovane DJ salito alla ribalta lo scorso anno grazie al singolo "Tonight". Quest’altro bambino prodigio vive a New York ed è già sotto contratto con la label Crowd Records, il tutto prima di compiere dodici anni. Il giovanissimo DJ si è avvicinato al mondo EDM grazie allo zio, DJ Coleman, produttore indipendente della scena newyorkese degli anni 90.