Emma Marrone: solo ventunesima all'Eurovison Song Contest 2014
Brutta delusione per Emma Marrone: la sua prima esperienza all'Eurovison Song Contest 2014 si è conclusa con la sconfitta.
Il suo brano "La Mia Città" non ha convinto il pubblico europeo: la canzone ha raggiunto solamente il ventunesimo posto della classifica finale, ottenendo soli 33 punti dalle altre nazioni votanti ed entrando così nella storia del festival come peggiore performance italiana di sempre.
Prima della competizione Emma aveva rilasciato un'intervista a Vanity Fair nella quale aveva espresso tutto il suo spirito battagliero e la sua volontà di vincere. Queste sono alcune delle sue dichiarazioni:
Ci tengo molto a questa opportunità e mi piacerebbe farcela per orgoglio personale, per poter dire “Ho conquistato l’Europa intera”. È brutto dirlo perché può suonare presuntuoso ma io sento di non dover dimostrare più niente ai miei detrattori. Vincere l’Eurovision sarebbe importante perché vorrei dare un bello schiaffo morale a chi punta sempre il dito contro e magari un mio disco non l’ha mai ascoltato e un mio concerto non l’ha mai visto. [...] Sono qui a rappresentare l’Italia ma i complimenti più belli li ho ricevuti dalla stampa estera, assurdo. Se non vinco m’incazzo.
La cantante esplosa grazie ad Amici aveva avuto anche eparole abbastanza dure per quella che si è poi rivelata la vincitrice dell'Eurovision Conchita Wurst:
Conchita Wurst? Senza barba non avrebbe alcuna chance, siamo seri.
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Oltre alla delusione canora Emma ha subito anche vari attacchi: prima quelli per la scelta di portare un brano in lingua italiana (quando tutti gli altri Paesi ormai da anni hanno adottato l'inglese come lingua per le canzoni in gara), poi per il fatto di non conoscere l'inglese e aver comunque voluto rilasciare interviste senza interprete (con risultati non proprio lusinghieri).
Quando è salita sul palco non sono mancate le critiche per il suo abbigliamento che ha lasciato intravedere gli slip dorati sotto la tunica da antica romana.
L'artista salentina ha però sorvolato sulle polemiche e ha ringraziato comunque i suoi fan e chi ha creduto in lei e nel suo debutto durante la storica manifestazione:
Grazie a tutti! Ho cercato di dare il massimo. Sono fiera di me stessa a prescindere.
Me vediamo ora come si sono posizionati gli altri concorrenti.
Eurovision Song Contest 2014 - Classifica finale e punteggi
- Austria - Conchita Wurst "Rise like a phoenix" 290 punti
- Olanda - The Common Linnets "Calm after the storm" 238 punti
- Svezia - Sanna Nielsen "Undo" 218 punti
- Armenia - Aram Mp3 "Not alone" 174 punti
- Ungheria - Kallay-Saunders "Running" 143 punti
- Ucraina - Mariya Yaremchuk "Tick Tock" 113 punti
- Russia - Sorelle Tolmachevy "Shine" 89 punti
- Norvegia - Carl Espen "Silent Storm" 88 punti
- Danimarca - Basim "Cliche love song" 74 punti
- Spagna - Ruth Lorenzo "Dancing in the Rain" 74 punti
- Finlandia - Softengine "Something better" 72 punti
- Romania - Paula & Ovi "Miracle" 72 punti
- Svizzera - SebAlter "Hunter of stars" 64 punti
- Polonia - Donatan & Cleo "We are slavic" 62 punti
- Islanda - Pöllaponk "No prejudice" 58 punti
- Bielorussia - Teo "Cheescake" 43 punti
- Regno Unito - Molly "Children of the universe" 40 punti
- Germania - Elaiza "Is it right" 39 punti
- Montenegro - Sergej Cetkovic "Moj Svijet" 37 punti
- Grecia - FreakyFortune & RiskyKidd "Rise up" 35 punti
- Italia - Emma Marrone "La mia città" 33 punti
- Azerbaijan - Dilara Kazimova "Start a fire" 33 punti
- Malta - Firelight "Coming home" 32 punti
- San Marino - Valentina Monetta "Maybe" 14 punti
- Slovenia - Tinkara Kovac "Round and round" 9 punti
- Francia - Twin Twin "Moustache" 2 punti
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