Iva Zanicchi: Festival di Sanremo 2011? Di sinistra

Iva Zanicchi ha dichiarato ieri che il Festival di Sanremo è stato un Festival dell’Unità: tutto di sinistra. 

Queste le rivelazioni fatte dall’Aquila di Ligonchio in occasione della sua ospitata alla trasmissione Domenica 5, condotta da Federica Panicucci, e nell’ambito di un’intervista con Alfonso Signorini su Radio Monte Carlo. 

La cantante di Zingara ha inoltre aggiunto di essersi sentita abbandonata per non essere stata mai né cercata né nominata, adducendo questa presunta indifferenza anche al suo ruolo in politica (la Zanicchi è europarlamentare nel Popolo delle Libertà e supporter di Silvio Berlusconi). 

“È stato un bellissimo Festival, un Festival dell’Unità e ti spiego perché: io adoro Gianni Morandi, lui forse no. Ed è risaputo che lui sia stato la bandiera, l’emblema della sinistra italiana. Benigni ha sorvolato ma ha fatto satira su Berlusconi, poi c’erano Luca e Paolo la prima sera, hanno un po’ esagerato… hanno parlato solo del governo e di Berlusconi. Ed infine arriva Vecchioni - per carità, vittoria meritata - che prima nega e poi invece ammette che nella canzone si riferiva a Berlusconi e tutto il resto era di sinistra. Anche il Festival di Sanremo è all’insegna della sinistra”. 

Già lo scorso febbraio, proprio in occasione del Festival, Iva Zanicchi si era lasciata andare ad alcune dichiarazioni riguardanti Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu: “Professionalmente loro sono cresciuti nelle reti di Berlusconi. Con che coraggio ora lo sputtanano così? Non dico che la loro canzone non fosse divertente, ma… un po’ di buon senso!”. 

Il riferimento era ovviamente a Ti Sputtanerò, brano satirico portato sul palco dell’Ariston dalla nota coppia di comici.