Sanremo 2014: Claudio Santamaria apre la seconda serata
L'attore romano è apparso sul palco in ottima forma, anche perché aveva un compito piuttosto oneroso: lanciare la miniserie televisiva "Non è mai troppo tardi", in onda proprio su Rai1 nella settimana successiva al Festival di Sanremo (24-25 febbraio).
Il film, diretto da Giacomo Campiotti, vede protagonista Claudio Santamaria nei panni di Alberto Manzi, il cosiddetto maestro degli Italiani. Fra gli anni '50 e '60 fu il conduttore del famoso programma "Non è mai troppo tardi" (Corso d'istruzione popolare per il recupero dell'adulto analfabeta), che insegnò a leggere e scrivere a milioni d'italiani, combattendo l'allora diffuso analfabetismo.
C'era un po' di preoccupazione per la sua esibizione perché nei giorni scorsi l'attore aveva dichiarato a Vanity Fair "Meglio Manzi di Renzi" e qualcuno temeva che potesse nuovamente fare qualche riferimento alla politica, ma per fortuna è filato liscio come l'olio.
Santamaria, di fianco a una lavagna e davanti a un leggio, ha semplicemente declamato una commovente lettera lasciata da Alberto Manzi ai suoi alunni.
Alla fine Fabio Fazio gli ha chiesto cos'ha capito da questo personaggio:
L'importanza dell'educazione e della scuola... bisogna insegnare ai bambini a pensare con la propria testa... Alberto Manzi voleva accende la luce dentro le persone.
Nella sua prima volta all'Ariston, durante il Festival di Sanremo 2009, Claudio Santamaria aveva cantato "Bocca di Rosa" insieme alla P.F.M. e a Stefano Accorsi per ricordare Fabrizio De André. E sempre a proposito di musica nel 2007 aveva interpretato Rino Gaetano nella miniserie tv "Ma il cielo è sempre più blu", in compagnia di Laura Chiatti e Kasia Smutniak.
Altro su #Festival di Sanremo
Iscriviti alla newsletter di AllSongs
Riceverai i nostri aggiornamenti anche via email, è semplicissimo!
Iscrivendoti acconsenti alle condizioni d'uso di AllSongs