Merk & Kremont - Alla conquista del mondo!

La carriera di Merk & Kremont sta andando a gonfie vele! Dopo una super estate che gli ha visti come i protagonisti indiscussi, hanno cominciato alla grande l'inverno con delle super tracce!

Ma torniamo indietro nel tempo un attimo e ripercorriamo alcuni dei loro successi. In soli 4 anni, sono riusciti a fare in modo che tutti parlassero di loro, facendosi notare dalle etichette più importanti tra cui la Protocol, la Spinnin' Records e la Musical Freedom. Senza mai perdere il loro stile e quello che li caratterizza. Tra i loro più grandi successi ricordiamo "Tundra" e "Anubi", quest'ultima con la collaborazione di Dannic. Il duo, inoltre, produce le tracce del "Pagante" in quanto Giordano (Joe Kremont) è cugino del cantante Eddy Veerus. Più volte li vediamo comparire nei vari videoclip di quest' ultimo.

Loro sono tra i migliori produttori che abbiamo in italia e noi non possiamo far altro che essere d'accordo con questa affermazione, difatti, nel 2014 ne abbiamo avuto conferma vedendoli inseriti nella top 100 dei migliori DJ al mondo stilata da DJ Magazine al 94º posto.

Ma com'erano i due ragazzi all'inizio della loro carriera? Eccoli!!

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Merk & Kremont all'inizio della loro carriera

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Il duo italiano Merk & Kremont

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Merk & Kremont all'inizio della loro carriera

Nel marzo del 2016 sono arrivati fino a Miami per l'Ultra Music Festival, suonando allo UMF Radio Stage!

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Merk & Kremont @Ultra Music Festival 2016

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Merk & Kremont in Miami

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Ultra Music Festival 2016

Ad inizio anno hanno prodotto in collaborazione con Fabio Rovazzi la hit, più volte messa in discussione, "Andiamo a comandare", che gli è valsa milioni di visualizzazioni ed un enorme successo nonostante le critiche.

Tra le loro ultime tracce c'è  "Ciao" al primo posto della loro selezione su Spotify (clicca qui per seguire Timeline Radio su Spotify)

Ecco la nostra intervista:

Salite in macchina, girate le chiavi, che canzone parte?

"Dj Snake vs Skrillex - Sahara"

Il vostro successo ormai è planetario, come riuscite a conciliare le date delle serate con la vostra vita privata?

"In realtà non siamo “famosi”. Siamo conosciuti dentro un ambito che tutto sommato è abbastanza ristretto, la gente non ci ferma per strada il più delle volte."

Cosa vi aspettate da questa DJ Mag?

"Non pensiamo di essere rientrati, non abbiamo fatto una grossa campagna ma ci fa piacere sapere che in molti ci hanno votato!"

Con chi desiderereste collaborare in futuro? Come mai?

"Zedd. Lui è in assoluto la persona più gentile e talentuosa in questo mercato, sarebbe un sogno per noi!"

Quali sono i vostri prossimi progetti?

"Dopo la nostra collaborazione con Dannic prevediamo di rilasciare altre collab sullo stile di "Ciao", inoltre stiamo preparando anche delle tracce molto "radio".

Quante ore dedicate allo sviluppo di una nuova traccia e come fate per entrare "nell'ottica di produzione"? Raccontateci!

"Il tempo che trascorriamo su una traccia dipende molto dall’impostazione che vogliamo darle: a volte in realtà la qualità di essa non è direttamente proporzionale al tempo speso per lavorarla, anzi, meno tempo si lavora ad un brano più resta puro e fedele all’idea originale. Altre volte la ricerca e il perfezionamento dei suoni aiutano la traccia ad essere più interessante all’ascolto, ad esempio “Ciao” è stata prodotta in meno di una settimana mentre “Amen” ha voluto circa tre mesi per essere completata!"

E se non aveste sfondato come dj?

"Credo avremmo lavorato nella musica in ogni caso"

Com'è cominciato tutto il progetto Merk & Kremont?

"Eravamo due giovani produttori con la voglia di spaccare e avendo gusti musicalmente molto simili, abbiamo deciso di intraprendere assieme questa carriera dando vita a Merk & Kremont"

Il fatto più divertente che vi sia mai capitato da quando fate questo lavoro?

"Una volta ad una serata continuavamo a sentire il co2 ad ogni drop ma non riuscivamo mai a vedere il fumo; solo dopo ci siamo resi conto che era il vocalist a imitare il suono con la voce"

Cosa vorreste cambiasse nelle vostre vite?

"Vorremo realizzare una hit che diventi un successo planetario!"

Un'ultima domanda ragazzi: Molti criticano la canzone prodotta per Rovazzi - Andiamo a comandare - com'è venuta fuori questa idea?

"Eravamo in studio con Fabio, lui ha girato il video di “Get Get Down” per noi e in cambio ha voluto avere una base. Cosi abbiamo deciso di prendere un genere non molto conosciuto in Italia, la Bass House e scriverci una canzone semplice che potesse piacere a chiunque."

Grazie Ragazzi mille ragazzi per il vostro tempo, vi auguriamo tutto il meglio!