Spinnin' Records, lasciano anche Julian Jordan e Mike Hawkins
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Comincia ad assumere i contorni di una diaspora, anche se non si tratta di separazioni burrascose come quella precedente. La Spinnin' Records saluta altri due artisti, pronti a cambiare "scuderia" in breve tempo: Julian Jordan e Mike Hawkins non saranno più sotto l'egida della label olandese, né sotto la gestione manageriale della MusicAllstars.
Il caso Martin Garrix trova seguito nei due addii annunciati nelle scorse ore. Entrambi i DJs protagonisti della vicenda, infatti, hanno annunciato sui social network la separazione da etichetta discografica ed agenzia di management. Julian Jordan, inoltre, comunica un legame provvisorio con la Revealed di Hardwell, ma non ci sono conferme circa un accordo prolungato oltre il prossimo singolo:
Voglio informare tutti i miei fan che, da questo momento, non sono più sotto contratto con la Spinnin' Records e MusicAllstars. Nonostante la ricerca di un accordo durata mesi, non siamo giunti ai termini auspicati da entrambe le parti: la soluzione più adeguata, dunque, era quella di intraprendere strade diverse. Ho scelto un team che potesse far risaltare la mia creatività: la prossima traccia verrà rilasciata sulla Revealed Recordings, in attesa di conoscere ciò che mi riserverà il futuro. Grazie per l'attenzione, a presto!
Stesso messaggio per Mike Hawkins, che si separa dalla label ma non indica la via del futuro:
Sono stati due anni ricchi di insegnamenti ed emozioni, ma voglio confermare ciò che era già emerso nella scorsa settimana. Annuncio ufficialmente la mia separazione dalla Spinnin' Records, che ringrazio per tutto quello che mi ha donato in questa esperienza. In sei anni di carriera ho lavorato con molte etichette, ma quando non si avvertono più gli stessi stimoli, è necessario intraprendere una nuova strada. Spero di poter raccogliere altre soddisfazioni nella mia nuova avventura: confido nel supporto dei miei fan e dei miei cari, darò sempre il meglio.
Clima più disteso rispetto a quello espresso con Martin Garrix, ma la sostanza non cambia. La Spinnin' continua a perdere pezzi e la situazione potrebbe avere ripercussioni durante il 2016. Il parco musicale dell'etichetta olandese rimane ugualmente considerevole, ma la voglia di cambiare aria comincia ad essere piuttosto insistente. Gli addii si fermeranno qui o ci saranno altre novità? La serenità e la deontologia degli artisti sono le due priorità da preservare.
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