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Michael Jackson, a Cardiff un tributo da 50mila persone (VIDEO)

Il concerto in onore di Michael Jackson a Cardiff è stato un successo: 50mila persone hanno partecipato al tributo al re del pop, non senza polemiche. I video.

Andrea Sala Autore:

Pubblicato: | Aggiornato:

Il tributo a Michael Jackson organizzatto a Cardiff sabato sera ha mostrato ancora al mondo quanto la gente amasse il re del pop. Il concerto "Michael Forever" andato in scena in Uk ha visto l'adesione di moltissimi artisti da tutto il mondo e di molti membri della famiglia Jackson.

Erano oltre 50mila le persone presenti al Millennium Stadium nel Galles, tutte per ricordare Michael, tragicamente scomparso nel 2009 per cause ancora da chiarire.
Il processo che si sta tenendo in questi giorni in Usa contro il medico personale della pop star, Conrad Murray, sta cercando di far luce proprio sul modo in cui Michael sia morto.

Intanto i suoi "colleghi" di adesso gli hanno reso un omaggio in musica: a Cardiff si sono presentati Christina Aguilera, Cee Lo Green, Ne-Yo, Jennifer Hudson, Craig David, Alexandra Burke, Smokey Robinson, Gladys Knight, Leona Lewis e, in collegamento video, Beyonce.

Non potevano mancare anche i membri della famiglia Jackson, ben 13. Tra questi c'erano anche i figli di Michael - Prince, Paris e Blanket - e i fratelli con cui negli anni '70 la pop star cantava nei Jackson 5. 

Marlon, Tito e Jackie, membri proprio della band di famiglia, hanno cantato live Blame it on the boogie: "Quello che stiamo facendo qui sarebbe piaciuto a Michael, i fan hanno tutto il diritto di protestare, ma noi stiamo celebrando il lato positivo della sua vita. Lui avrebbe certamente apprezzato", ha detto Marlon.

Anche La Toya Jackson, che mancava dai palchi da 20 anni, è tornata ad esibirsi live per amore del fratello. Tra il pubblico, poi, è stata notata anche la madre di Michael, Katherine.

Erano assenti, però, i più famosi fratelli Jackson, ossia Randy, Janet e Jermaine, che hanno preferito non prendere parte all'evento: il "Michael Forever" di Cardiff, infatti, è stato giudicato inopportuno perché in concomitanza con il processo contro il dottor Murray. 
Cantare e ballare mentre in Usa si cerca chi ha ucciso Michael è stato ritenuto inopportuno dai tre fratelli Jackson.

Altre polemiche, invece, riguardano i proventi del concerto, con tutta probabilità considerevoli. A chi andrannno e per quale causa? Non si sa.

Ad ogni modo è stata particolarmente toccante l'apparizione sul palco dei tre figli di Michael: "Siamo molto contenti di essere qui in questa serata speciale per onorare nostro padre", ha detto la 13enne Paris, che indossava una giacca simile a quella di Michael nel video di Thriller.

 


Anche la piccola Blanket, 9 anni, indossava un vestito che ricordava molto un celebre completo del padre.

 

Lo show è terminato con Glady Kinght sulle note di Gone too soon, tuttavia la performance più emozionante è stata un'esibizione corale di Don't stop 'till you get enough, con tutti i cantanti impegnati e i figli di Michael di ritorno sul palco.

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