Scott Weiland: il messaggio degli Stone Temple Pilots

Gli Stone Temple Pilots hanno voluto ricordare il loro ex compagno di band, Scott Weiland con una breve lettera pubblicata sulla pagina Facebook:

Caro Scott, lasciaci iniziare ringraziandoti per aver condiviso la tua vita con noi. Insieme abbiamo lasciato un'eredità musicale che ha reso felici tante persone. I ricordi sono tanti e si trovano nel profondo dei nostri cuori. Conosciamo la tua continua lotta tra il bene e il male. È quello che ti ha reso ciò che eri. Eri una persona dotata di talento e parte di quel talento è stata la tua maledizione. Con grande dolore per te e la tua famiglia, siamo tristi nel vederti andare via. Con amore  e rispetto, ci mancherai fratello.

Robert, Eric e Dean.

Scott Weiland è morto lo scorso giovedì. Il cantante è stato trovato privo di vita sul tourbus, poco ore prima di un concerto che i The Wildabouts avrebbero dovuto tenere in Minnesota. In seguito ad una perquisizione, la polizia ha rinvenuto della cocaina. La sostanza è stata ritenuta in possesso del bassista Tommy Black che è stato tratto in arresto. Black rischia una condanna a 5 anni di carcere.

Non è ancora chiaro se Scott Weiland avesse assunto delle sostanze stupefacenti: voci non confermate riprese dal sito TMZ, parlano di una festa a base di crack cui avrebbe preso parte il defunto singer ma la sua terza moglie, Jamie Weiland, esclude categoricamente che suo marito avesse potuto assumere sostanze proibite. Secondo la donna, erano anni che il marito non toccava più droga. Solo l'esame autoptico potrà fare piena luce sulla vicenda.