Ultra Music Festival: meno arresti rispetto al 2014, un successo per la polizia

Una buona notizia per gli organizzatori dell’Ultra Music Festival e la polizia di Miami. Disordini e arresti sono sensibilmente diminuiti rispetto lo scorso anno, un segnale incoraggiante a fronte delle norme di sicurezza più rigide rispetto all’evento del 2014. Gli arresti sono stati poco più di 50, la maggior parte dovuti a vendite di prodotti senza licenza e a accessi senza biglietto.

Sono state pochissime le sanzioni legate ai nuovi divieti introdotti nei festival, Ultra compreso. I Selfie-stick e altre attrezzature molto in voga al momento sono stati i primi oggetti a finire sulle nuove “ban list” degli eventi di musica EDM. Un divieto logico in quanto questi attrezzo per il videomaking possono essere utilizzati come oggetti contundenti e rischiare di ferire qualcuno. La lista dei divieti dell’Ultra aveva fatto scalpore al momento della sua uscita, a causa delle centinaia di nuove introduzione, alcune decisamente surreali.

Un ragazzo però è riuscito ad aggirare regole e polizia grazie ad una grande agilità e molto coraggio. Armato di videocamera ben salda al petto, il giovane con un balzo felino è riuscito a scavalcare le recinzioni, atterrare sopra un bagno chimico e entrare all’Ultra risparmiando i soldi del biglietto. Esperto di sneaking (“azione furtiva” in italiano), pratica che consiste nell’entrare di nascosto all’interno di eventi e festival, il ragazzo ha voluto condividere l’impresa con il mondo.

Peccato per lui, ma il mondo di internet non è così facile da raggirare. Il ragazzo che ha postato il video sopra riportato su Vine non è lo stesso dell’impresa. Il breve filmato è tratto da un altro, ben più lungo e documentato postato lo scorso anno su Youtube da un giovane che era effettivamente riuscito ad entrare all’Ultra Music Festival 2014 dopo vari tentativi. Ciò on ha impedito al video su Vine di diventare virale in pochissimo tempo, tanto da attirare l’attenzione dei media statuinitensi.