Grido dice addio ai Gemelli DiVersi e intraprende la carriera solista

Dopo 16 anni Luca Paolo Aleotti (megli conosciuto come Grido) mette fine alla sua storia con i Gemelli DiVersi: una storia iniziata nel 1998 con la versione rap di "Dammi solo un minuto" dei Pooh, continuata fino all'album "Tutto da capo" del 2012 e terminata con il concerto-evento all'Alcatraz di Milano lo scorso dicembre.

La notizia è arrivata tramite i social network, ma era nell'aria già da un po': un paio di mesi fa Strano e Thema (gli altri membri del gruppo) avevano intrapreso un mini-tour sotto il nome di 2 Gemelli DiVersi, proprio per la mancanza di Grido e di THG ai giradischi.

Il rapper milanese ha già fatto sapere che intraprenderà la carriera solista e che d'ora in poi si farà chiamare Weedo. Ma in questa nuova esperienza non sarà del tutto solo visto che ha firmato con la Newtopia, l'etichetta discografica fondata da J-Ax e Fedez: sì, perché sotto lo pseudonimo di J-Ax si nasconde in realtà Alessandro Aleotti, fratello maggiore di Grido.

E bisogna dire che i fratelli Aleotti non sono stati con le mani in mano e il primo lavoro di Weedo arriverà il 15 giugno: l'album si intitola "Happy EP", è composto da sei canzoni e sarà in free-download sul sito ufficiale della Newtopia. Intanto sul canale Youtube dell'etichetta è già comparso il teaser del primo singolo "Rapfetamina".

Il video sta già facendo il giro del web grazie a J-Ax che l'ha lanciato provocatoriamente su Twitter con un post rivolto all'ex ministro Carlo Giovanardi, che insieme a Ginfranco Fini firmò nel 2006 la legge restrittiva sulle droghe, recentemente bocciata dalla Corte Costituzionale e quindi modificata.

Dite a #giovanardi che sta per essere lanciata una nuova droga sul mercato : https://t.co/IDkAqs7Hm4

— J-Ax (@jaxofficial) 4 Giugno 2014

Proprio qualche giorno fa il suo collega di etichetta Fedez si era scontrato al programma AnnoUno su La7 con il senatore di NCD: il rapper sosteneva che un joint ogni tanto non fa male, per il parlamentare fumare una canna non è come bere un bicchiere di lambrusco.

Ma tornando all'uscita di Grido dai Gemelli DiVersi, la notizia ha ovviamente fatto scalpore sopratutto tra i fan del gruppo milanese. Per spiegare la sua scelta, il rapper ha scritto un lungo messaggio sulla propria pagina Facebook, dove si fa chiamare Weedo Wonka in onore al personaggio de La fabbrica di cioccolato. Questa è la fine del post:

Dimenticavo, ora il mio nome è WEEDO
Si.. che vi piaccia o meno ho un nuovo nome, perché è come se fossi nato una seconda volta.
Quello che ero prima è morto. O meglio ho dovuto ucciderlo, mio malgrado.
Chi resterà nostalgicamente legato a quel’ me stesso mi reputerà sempre uno stronzo assassino lo so.
Prendere questa decisione è stata una delle prove più sofferte della mia vita credetemi.
Non rinnego nulla del mio passato anzi, abbiamo fatto grandi cose,
ma ora mentre osservo i risultati di tutto lo sforzo di questi ultimi mesi,
sento che sto facendo davvero quello che ho sempre sognato di fare.