Lana Del Rey: nel video di Ultraviolence si sposa a Portofino!

Solo un paio di mesi fa Lana Del Rey aveva partecipato alle sontuose nozze di Kanye West e Kim Kardashian: avrà spunto da lì per il video del nuovo singolo "Ultraviolence"? Dopo "West Coast", in cui passeggiava spensierata in spiaggia con il suo boy, e dopo "Shades of Cool", in cui si innamorava di un uomo più anziano, è arrivato il momento di abbracciare la monogamia?

Malinconica e sensuale come sempre, Lana canta la title-track del suo nuovo album e rievoca un mondo che non c'è più, quell'America degli anni '60 che torna costantemente nei suoi video. Per rendere l'idea utilizza colori smorti e sbiaditi, che danno alle scene quella granulosità tipica del filmini in Super 8.

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La cantante, vestita da sposa, vaga su un sentiero invaso dalla vegetazione, che forse sta a simboleggiare una lunga e tortuosa strada verso il matrimonio. Nel video, diretto dal nuovo fidanzato Francesco Carrozzini e girato a Portofino, la cantante succhia anche le sue dita (e quelle di qualcun'altro) e mangia un'arancia.

Alla fine arriva all'altare di una chiesetta di una campagna (si tratta della Cappella di San Sebastiano nel parco di Portofino, in Liguria), ma ad aspettarla non c'è nessuno...

Guarda il video ufficiale di "Ultraviolence" di Lana Del Rey

Lana Del Rey - Ultraviolence testo

He used to call me DN
That stood for deadly nightshade
Cause I was filled with poison
But blessed with beauty and rage
Jim told me that
He hit me and it felt like a kiss
Jim brought me back
Reminded me of when we were kids

This is ultraviolence
Ultraviolence
Ultraviolence
Ultraviolence
I can hear sirens, sirens
He hit me and it felt like a kiss
I can hear violins, violins
Give me all of that ultraviolence

He used to call me poison
Like I was poison ivy
I could have died right there
Cause he was right beside me
Jim raised me up
He hurt me but it felt like true love
Jim taught me that
Loving him was never enough

This is ultraviolence
Ultraviolence
Ultraviolence
Ultraviolence
I can hear sirens, sirens
He hit me and it felt like a kiss
I can hear violins, violins
Give me all of that ultraviolence

We could go back to New York
Loving you was really hard
We could go back to Woodstock
Where they don't know who we are
Heaven is on earth
I will do anything for you, babe
Blessed is this, this union
Crying tears of gold, like lemonade

I love you the first time
I love you the last time
Yo soy la princesa, comprende mis white lines
Cause I'm your jazz singer
And you're my cult leader
I love you forever,
I love you forever

This is ultraviolence
Ultraviolence
Ultraviolence
Ultraviolence
I can hear sirens, sirens
He hit me and it felt like a kiss
I can hear violins, violins
Give me all of that ultraviolence