L'hashtag #EDM bannato da Instagram: ecco perché

Instagram è stata costretta a bannare l'hashtag #EDM. Non è ancora chiaro se si tratta di una misura temporanea o definitiva. Gabe Madway, portavoce della compagnia, ha spiegato i motivi del ban nel corso di un'intervista con il Time. 

In sostanza, l'hashtag incriminato è stato usato per condividere contenuti che violano le linee guida sulle nudità. Alcuni mesi fa da Instagram era stato bandito l'hashtag #Curvy poi reintegrato. Madway ha fatto sapere che l'azienda sta lavorando duramente a un sistema che consenta di aggiungere o togliere determinate parole chiave dalla blacklist e soprattuto, si stanno ottimizzando i controlli sulle violazioni delle linee guida.

Le parole del portavoce, dunque, smentiscono le voci circolate nelle prime ore successive al ban secondo le quali la decisione di Instagram era dovuta alla morte di una persona all'Hard Summer, in seguito all'assunzione di sostante stupefacenti. Su Vice.com si legge, è da escludere che il ban di #EDM abbia a che fare con la cultura EDM.

Piuttosto, Instagram elimina qualsiasi hashtag che superi la soglia per i contenuti inappropriati. In teoria, dunque, anche l'hashtag #DavidGuetta potrebbe essere bannato se un numero considerevole di utenti iniziasse a pubblicare foto di parti intime usando quell'hashtag. Per tale ragione - scrive Michelle Lhooq - hashtag come #asstomouth, #butthash o #swingingdicks non sono stati bannati nonostante i contenuti pornografici in quanto non è stata superata la suddetta soglia.