Paul Van Dyk, pericolo scampato: gli aggiornamenti

Il peggio è passato e già questa, anche se non proprio esaustiva, può considerarsi una splendida notizia per il diretto interessato e i suoi fan. Paul Van Dyk fa registrare i primi, importanti miglioramenti dopo la brutta caduta dallo stage dell'ASOT, a seguito della quale Armin Van Buuren ha immediatamente interrotto lo show sul palco principale per rispetto del suo amico e collega.

Nonostante le lesioni, non c'è nessun tipo di danno permanente e l'artista tedesco sta recuperando la forma in maniera lenta, ma costante. La forza di volontà, unita ad una buona dose di fortuna, sono state le componenti che gli hanno permesso di superare le fasi più delicate del ricovero: un salto nel vuoto di 6 metri, quasi 2 piani di un qualsiasi edificio, ma il fisico ha retto nel migliore dei modi e lo stato di salute può dirsi definitivamente sotto controllo.

Lo staff di Paul Van Dyk, tramite la pagina Facebook ufficiale, ha diramato quello che può considerarsi un autentico bollettino medico, atteso con ansia da tutto il mondo EDM e dagli appassionati di musica elettronica. Il DJ è ora in uno stato di piena coscienza, sottoposto a cure regolari e non invasive, ma dovrà superare i postumi di una commozione cerebrale e non potrà faticare oltremodo a causa delle vertebre incrinate.

Immediato il sostegno sui social network, con i fan e i colleghi pronti a far sentire la propria solidarietà. Dai presenti all'ASOT durante il suo show, fino ad artisti come Darude, migliaia di persone hanno manifestato la propria vicinanza a Paul Van Dyk, con l'auspicio di rivederlo presto sulle proprie gambe. E magari su un altro stage.