CCCP, reunion nostalgia a Roma per i 25 anni di "Epica Etica Etnica Pathos"

Era il 1990, quando i CCCP Fedeli alla linea si rinchiusero per alcuni mesi in una casa colonica nella campagna emiliana, con l'intenzione di registrare un disco.

L'album in questione era "Epica Etica Etnica Pathos" e fu l'ultimo lavoro della band punk rock, con chiare tendenze socialiste, al gran completo.

Sono passati 25 anni da quel fatidico momento ed i CCCP hanno deciso di ritrovarsi insieme sul palco della trentesima edizione del "Romaeuropa Festival" per suonare dal vivo i pezzi di quel disco.

All'appello hanno risposto quasi tutti i componenti della mitica formazione musicale nata nel 1982, tranne Giovanni Lindo Ferretti, paroliere e voce storica del gruppo.

Non sono stati chiariti i motivi dell'assenza del cantante, ma nonostante questo Gianni Maroccolo, Massimo Zamboni, Francesco Magnelli e Giorgio Canali hanno dato vita ad una serata speciale a fonti tinte nostalgiche.

Hanno chiamato a raccolta altri musicisti contemporanei come Ginevra Di Marco, Angela Baraldi, Francesco Di Bella dei 24 grana, Max Collini degli Offlaga Discopax e altri artisti della scena rock, per festeggiare il compleanno del loro storico album.

Prima di abbandonare nuovamente la scena, Zamboni ha voluto ringraziare i colleghi che hanno partecipato alla serata romana: 

Se abbiamo deciso di cantare queste canzoni dal vivo, stasera, è anche grazie a questi artisti che si sono prestati a reinterpretarle. Senza di loro, non lo avremmo mai fatto.