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Steve Angello lotta contro i festival preferendo esibirsi nei club

Steve Angello si scaglia contro i grandi festival evidenziando tutti i lati negativi e spingendo la sua etichetta a fare lavorare gli artisti soprattutto nei club.

Il DJ svedese Steve Angello sorprende tutti con le sue ultime dichiarazioni. Durante un’intervista con un giornalista di Mixmag, infatti, Angello ha espresso tutta la sua contrarietà verso i festival faraonici che ogni anno vengono organizzati per coinvolgere sempre più artisti e ottenere più pubblico. Il DJ non fa sconti a nessuno: tante critiche sono piovute sugli eventi a cui anche lui in passato aveva partecipato, come l’Ultra Music Festival o l’EDC.

Angello ha sempre espresso i suoi pareri sui festival, evidenziandone i pro e, soprattutto, i parecchi contro. Steve critica soprattutto la presenza di troppi artisti, il che fa sì che il singolo DJ non possa esprimersi al meglio e il pubblico stesso non lo possa apprezzare fino in fondo: l'assistere a decine e decine di esibizioni completamente diverse non aiuta nessuno ad emergere, secondo Steve. Inoltre, sostiene che un pubblico così vasto non permette di creare un legame diretto tra performer e i fan, trasformando l’esibizione in qualcosa di simile ad una playlist alla radio.

Queste sono state le sue esatte parole.

Sto provando a spingere gli artisti della mia etichetta a diventare più club-oriented. Alcuni pensano che io sia cattivo. Abbiamo un artista ora che sta diventando sempre più importante e gli sono stati offerti molti festival. Gli ho detto semplicemente ‘Ascolta, il tuo prossimo tour sarà nei club’ e la sua risposta è stata ‘Scordatelo, non voglio fare un club tour’. Sono stato più fermo e gli ho spiegato la mia intenzione ‘ Lo devi fare. Faremo un tour in piccolo. 150 persone, un grande impianto audio, niente led, per tornare alle origini’. Ora è molto entusiasta della decisione, sta provando qualcosa di diverso.

Ha poi aggiunto.

Mi manca la cultura. Tutto è diventato troppo orientato verso il festival. È tutto così idiota. Si vedono ovunque nuovi talenti che emergono, ma nessuno di loro che si interessa ai club, nessuno di loro che ha mai suonato veramente in quella particolare scena.