Sebastian Ingrosso, i cinque segreti di una stella
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Questo è senza dubbio uno dei casi in cui, nonostante le votazioni dell'anno scorso, la classifica non ha nulla a che vedere con le reali potenzialità. Sebastian Ingrosso è al numero #39 della Top 100 di DJMag, ma il suo appeal nel panorama dell'electronic dance music è sicuramente tra i più influenti, sia sul piano musicale sia sotto l'aspetto economico. Eppure, non è mai abbastanza facile conoscere l'ex stella degli Swedish House Mafia: nel corso della sua carriera, perennemente sotto i riflettori più luminosi, forse vi sono sfuggiti questi cinque dettagli.
Sapevate che gli fu erroneamente attribuita la produzione di Work B**ch, brano di Britney Spears in collaborazione con ? Lo stesso artista svedese, in un'intervista successiva ai microfoni di Billboard, smentì la voce di un suo zampino all'interno del singolo:
Non so perchè mi abbiano attribuito la scrittura del pezzo. Si tratta di una bellissima canzone, questo è fuori discussione quando si parla di artisti di questo calibro, ma non c'entro assolutamente nulla con il lavoro realizzato. Non posso prendere alcun merito.
E che dire del suo rapporto con ? Il noto performer americano ha scelto Ingrosso proprio per due brani inseriti nel suo Looking 4 Myself, album che ha visto inclusi, per l'appunto, anche Numb ed Euphoria. I più attenti followers del cantante texano avranno notato la presenza della partnership all'interno dell'opera di tre anni fa.
Si passa poi al terzo dettaglio, in realtà non molto segreto. Nelle fasi finali del progetto Swedish House Mafia, Sebastian aveva cominciato a notare un talentuoso connazionale da lanciare nel panorama internazionale. Qualcuno suppone che l'allievo abbia recentemente superato il maestro, altri pensano il contrario, tutti sanno che le dritte arrivano da Ingrosso, a partire dal successo di Calling. Alesso, all'epoca poco più che teenager, non può che ringraziare.
Il numero quattro gli sta particolarmente a cuore. La sigla EDM è probabilmente tra le meno apprezzate dallo scandinavo, che l'ha sempre ritenuta una forma di diffidenza da parte di chi non ascolta il genere. Sulle colonne dell'Huffington Post, Seb ha dichiarato in passato la sua avversione nei confronti dell'acronimo:
La musica dance è un po' come l'introduzione della chitarra negli anni '50-'60. Chi non amava il genere, la definiva "musica del diavolo". Non voglio che il nostro lavoro venga considerato in questo modo, sono convinto che siamo fatti per consolidarci, evolverci e radicarci nel più variegato sistema musicale.
Chiude lo speciale elenco una componente non molto nascosta della sua vita. Ingrosso, così come Axwell e Steve Angello, ha sempre posto la famiglia davanti a tutto. Sua moglie Kee, sposata nel giorno del suo compleanno, gli ha donato Melina e Miranda. Il fattore domestico ha sempre rivestito un ruolo importante nella carriera di Sebastian, come si evince ancora oggi dai social network e, soprattutto, da Leave The World Behind, il docu-film su One Last Tour girato da Christian Larson nel biennio 2012-2013.
I fan più accaniti saranno senza dubbio a conoscenza di queste cinque sfaccettature relative a Sebastian Ingrosso, mentre chi non le conosceva avrà adesso un quadro più chiaro della sua personalità e del suo repertorio musicale. E magari, in ottica autunnale, potrà anche prendere in considerazione l'idea di farlo risalire nella Top 100 di DJMag.
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