Vasco Rossi 2011, il ritorno con il disco "Vivere o niente"

Vasco Rossi ritorna alla grande nel 2011 con il nuovo disco "Vivere o niente", presentato recentemente a Milano e in uscita il 29 marzo. Chi aveva pensato ad un addio da parte del rocker di Zocca può ricredersi: Vasco Rossi è qui e, come dice nel singolo Eh...già, "sembrava la fine del mondo, ma sono ancora qua".

Sì, perchè Blasco nel 2011 ha intenzione di dominare le scene musicali italiane. Come sempre, d'altronde. 

Alla conferenza stampa milanese è arrivato un Vasco nuovo, più riflessivo e consapevole, che rivendica la sua indipendenza artistica e musicale. La prima prova di questa svolta, se così possiamo chiamarla, è già nella copertina del suo nuovo disco per il 2011, quel "Vivere o niente" anticipato da Eh...già: nella cover vediamo un Vasco in cravatta alla guida di una macchina, mentre si guarda indietro per vedere dove sono i suoi inseguitori di sempre.
Chi sono? Lo rivela lui stesso, il conformismo e il conservatorismo che rincorrono sempre un artista. Tanto più se quell'artista ha 59 anni suonati: "l'artista deve fuggire dai posti di blocco del conservatorismo, dall'omologazione, dai poteri che non lo vogliono far parlare, lo controllano, lo limitano", ha detto Vasco.

Ma è tutto qui? La solita "ribellione"? No, alla conferenza stampa Vasco si è lanciato, come in precedenza, in visioni filosofiche della vita, vita in cui l'uomo "nuovo" sopravvive anche senza la presenza di Dio:  "la scienza dimostra che tutto evolve e cambia, e che la verità è tale solo fino a prova contraria. Ne consegue che la vita è un caso, non un dono. Quindi il primo comandamento deve essere un patto con sè stessi, anzi con le proprie emozioni: le lasciamo vivere e loro non ci fanno fuori". Questo è il tema portato avanti dal disco, sopratutto dall'emblematica Manifesto futurista della nuova umanità.

E ancora, tutto si riassume con "Porca vacca la vita è dura ma io sono ancora più duro!", che è il fil rouge che corre per tutte le 12 tracce contenute in "Vivere o niente".

Proprio le canzoni del nuovo disco di Vasco ripropongono il Blasco-pensiero in musica: c'è il rock, ovviamente, ma c'è anche il blues e il pop, con un deciso riferimento agli anni '80. Insomma, almeno in musica, è il Vasco di sempre. Perché cambiare è bene, ma non troppo. E in questo Vasco è maestro.

Oltre al disco, il 2011 rivedrà Vasco anche in tour: si parte l'11 giugno all'Heineken Jammin' Festival di Venezia, seguito da San Siro a Milano il 16, 17, 21 e 22 giugno. Successivamente il rocker arriverà a Messina il 26 giugno e continuerà allo Stadio Olimpico di Roma l'1 e il 2 luglio.