Asaf Avidan su Max: 'All'inizio One Day remixata non mi piaceva'

Asaf Avidan, il cantante israeliano divenuto famoso grazie a 'One Day/Reckoning Song', ha rivelato in un'intervista esclusiva al magazine Max, da domani in edicola, che il remix della sua canzone non gli piaceva:

All'inizio l'dea non mi piaceva. Io ascolto folk e blues, il massimo dell'elettronica che posso amare sono i Radiohead... Un altro remix con Wankelmut? No, no, lo escludo.

Eppure è proprio il remix del dj berlinese Wankelmut che l'ha reso famoso, tanto da portarlo anche sul palco dell'Ariston al Festival di Sanremo come ospite internazionale.

Il video del remix, che ha superato i 100 milioni di visualizzazioni su YouTube, l'ha reso un fenomeno internazionale. Lo scrittore Roberto Saviano l'ha addirittura paragonato a Janis Joplin, ma lui minimizza:

Vorrei che mi apprezzassero anche per i testi che scrivo, non solo per le mie qualità vocali.

E poi parla anche della sua terra natia, Israele, anche se il cantante ha vissuto quattro anni della sua infanzia in Giamaica a causa del lavoro di diplomatici dei genitori:

Gerusalemme è una città magnifica, ma troppo piena di religiosi e di turisti. Sono fuggito a Tel Aviv, che però, al contrario, è troppo cool e frenetica. Il posto dove mi trovo perfettamente a mio agio è il palco, penso si veda: mi metto a chiacchierare con il pubblico, mi prendo il mio tempo. Ho bisogno di quell'attenzione particolare, sono nato per quello.

Ricordiamo che, oltre alla data del 23 aprile a Milano, Asaf Avidan ha annunciato altri tre concerti in Italia, che lo vedranno esibirsi quest'estate a Roma, Verona e Torino.