Clarence Clemons in miglioramento: è stato un ictus cerebrale

Clarence Clemons, sassofonista della E street band di Bruce Springsteen, è stato vittima di un ictus cerebrale e non di un infarto, come era emerso in precedenza.

Lo riferisce il sito backstreets.com, che rivela altre informazioni sul Big Man del sassofono: ieri Clemons è stato colpito da un fortissimo ictus cerebrale ed è stato portato in un indefinito ospedale della Florida. Nella struttura sanitaria si sono rese necessarie due operazioni al cervello.

Il musicista è rimasto incosciente fino a poche ore fa, ora però mostra segni di ripresa. Le sue condizioni, seppur gravi, sono in miglioramento. Un "amico" di Clemons ha detto a backstreets.com: "Ieri la situazione era disperata. Oggi sta accadendo un miracolo. I suoi impulsi vitali stanno migliorando. Risponde agli stimoli. I suoi occhi si muovono mentre gli parliamo. Era paralizzato nella parte sinistra del corpo, ma ora riesce a stringere la mano sinistra. Queste sono le notizie più belle che abbiamo sentito da quando è stato colpito [dall'ictus] - è miracoloso. I prossimi cinque giorni saranno critici. Ma lui è un combattente".

Clarence Clemons è un membro importantissimo della E street band, sia negli album in studio del Boss sia nei live, dove Big Man funge da spalla scherzosa a Springsteen stesso. Le sue parti di sax in Born to run e Jungleland sono insostituibili.

Nei momenti di "libertà" Clemons ha anche registrato diversi album solisti e ha collaborato con artisti di fama mondiale, come la All-Starr Band di Ringo Starr, Aretha Franklin e Jackson Browne. Più di recente, Clemons ha suonato nel disco "Born this way" di Lady Gaga.