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Amy Winehouse: l'anniversario della morte si festeggia con il karaoke

E' passato un anno dalla morte di Amy Winehouse: come al solito il padre della cantante parla e decide di festeggiare il triste anniversario a Londra con una serata di karaoke.

Non staremo qui a dirvi che la scomparsa di Amy Winehouse è stata una grande perdita per il mondo della musica, che ci manca e che è andata via troppo presto. Preferiamo soffermarci sulla figura del padre della cantante inglese, che non abbiamo ancora capito se ci è o ci fa, ma che alla fine ci sta piuttosto simpatico.

Mitch Winehouse, infatti, ha intenzione di ricordare la figlia, nel primo anniversario della sua morte, organizzando una serata karaoke in un jazz bar di Londra. Sì, avete capito bene: Mitch vuole andare a cantare 'Rehab' e 'Back To Black' in quello che era il jazz club preferito di Amy.

Il padre, che ha recentemente pubblicato il libro 'Amy my daughter' (ed. Bompiani), è fermamente convinto che la figlia avrebbe voluto i suoi amici e parenti, tutti riuniti insieme, per festeggiare la sua vita attraverso la musica e non passare la giornata a piangere.

Intervistato ha detto: "Sarà una di quelle notti. Ci saranno un sacco di risate e un sacco di lacrime. Andremo a casa di Amy alle 8 di sera per dire le nostre preghiere ebraiche e poi da lì dritti al Jazz After Dark".

E ha aggiunto: "Il mio amico Freddie si sta occupando del karaoke, quindi se qualcuno vuole alzarsi e cantare può farlo. Ci siamo andati dopo che Amy è scomparsa... Ma questo è il genere di notte in cui Amy avrebbe voluto. Non avrebbe voluto vederci girare come anime in pensa intorno alla casa, avrebbe voluto vederci cantare".

SAI CHE MITCH WINEHOUSE HA CONTATTATO AMY IN UNA SEDUTA SPIRITICA?