Classifiche: Adele ancora prima nella chart USA

La giovane artista londinese Adele non molla il primo posto nella classifica americana con il suo secondo album, "21". E c'è da dire che la prima posizione è davvero meritata perché "21" è un disco con tutti i crismi: ben composto, ben suonato, naturalmente ben cantato.

La ragazza sembra avere molto talento e questo secondo lavoro non è altro che una conferma di ciò che era già abbastanza chiaro dopo la pubblicazione di "19", il suo album di debutto.

La differenza tra i due lavori non è soltanto nella maturità anagrafica dell'artista (Adele aveva diciannove anni quando ha pubblicato "19" e ne ha ora ventuno, per l'appunto), ma anche in un maggiore intimismo, in una stratificazione più accurata dei pezzi che risultano sempre più affascinanti mano a mano che li si ascolta. 

"21" è dunque un disco che risulta estremamente piacevole al primo ascolto e assolutamente magnifico a quelli successivi. Persino la cover che Adele ha dedicato ai Cure e alla loro Lovesong risulta in linea con il lavoro complessivo e, al contempo, non snatura né offende la versione originale della band di Robert Smith.

Adele si è piazzata in prima posizione nella classifica americana la scorsa settimana e lì è rimasta. Il primo singolo estratto da "21", Rolling In The Deep, con relativo video, si è rivelato un ottimo brano di traino sia per la chart USA che per quella inglese, dove il disco della cantante è primo da ormai sei settimane e sembra stabilmente ancorato alla sua posizione. 

Ad oggi, Adele ha venduto oltre cinquecentomila copie negli States, e il suo "21" è attualmente il disco più venduto dell'anno. 

Ma chi è Adele, in Italia ancora relativamente sconosciuta?

Nata nel 1988 a Tottenham, Adele Laurie Blue Adkins non è soltanto interprete ma anche autrice dei suoi brani. Nel 2008 viene definita come la promessa musicale più imponente dal sondaggio annuale della BBC. 

Nel 2009, Adele vince due Grammy Awards, uno come migliore nuovo artista e l'altro come miglior performance pop femminile. Attratta l'attenzione della XL Recordings con un demo di soli tre pezzi pubblicato sul suo MySpace, la cantante ottiene facilmente un contratto discografico e debutta con l'album "19", che riceve grandissimi riconoscimenti sia a livello di critica che a livello di vendite, diventando tre volte disco di platino in Gran Bretagna.

Nel 2010, Adele viene nuovamente nominata per il Grammy come miglior performance pop femminile, senza però aggiudicarselo. Nel gennaio 2011 viene pubblicato "21", il suo attesissimo secondo album, che rappresenta un mix ben riuscito di musica classica contemporanea e country, e in cui la bella voce dell'artista è sempre in primo piano. 

Il primo singolo estratto dall'album, Rolling In The Deep, viene definito dalla stessa Adele come una "dark bluesy gospel disco tune".