Damon Albarn: nel 2016 un nuovo album della band virtuale Gorillaz

, intervistato dal Sydney Morning Herald durante una delle tappe australiane in supporto al suo album solista "Everyday Robots", si è lasciato sfuggire che presto potrebbe rimettersi al lavoro su uno dei progetti paralleli più amati dal pubblico, i Gorillaz.

Il frontman dei ha svelato che si sta adoperando per riattivare il gruppo e pubblicare un nuovo disco di inediti nel 2016: si tratterebbe del quinto per la band e il primo dal 2011 dopo "The Fall".

Si sarebbe quindi risanata la spaccatura con il co-fondatore e fumettista Jamie Hewlett, insoddisfatto perché il suo lavoro d'animazione - nel disegnare i membri virtuali del gruppo - era stato messo troppo in disparte, puntando tutto sulla musica.

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Ma di recente Hewlett si era dichiarato possibilista su un nuovo lavoro dei Gorillaz:

Credo che ci sia un futuro per i Gorillaz. Ma i Gorillaz sono una cosa abbastanza complicata e costosa da produrre. Quindi, penso che dobbiamo aspettare un po' per vedere cosa succede, perché di solito nell'industria musicale cambia tutto.

Prima però Damon Albarn potrebbe dare alle stampe il nuovo album del supergruppo The Good, the Bad & The Queen: le canzoni sono già state scritte, bisogna solo trovare il tempo di registrarle. Cosa non facile visto che bisogna mettere d'accordo l'ex Paul Simonon, l'ex Simon Tong e il percussionista nigeriano Tony Allen.

Con tutti questi impegni che fine faranno i Blur?

Immagino che ci sia un qualche tipo di futuro, ma al momento non c'è tempo per il futuro, solo per il presente. Chi lo sa? Sono riluttante a dire qualsiasi cosa a proposito, perché se lo facessi verrebbe estrapolata dal contesto e verrei accusato di essere un sensazionalista.

Guarda il video Clint Eastwood dei Gorillaz