Iron Maiden, Bruce Dickinson: Non avevo idea che Tears of a Clown parlasse di Robin Williams

Tra i brani dell'ultimo album degli "The Book Of Souls" c'è né uno che parla di Robin Williams, l'attore statunitense morto suicida nel 2014. Il brano in questione è Tears Of A Clown. In una recente intervista con Corus Radio, Bruce Dickinson ha confessato che all'inizio nessuno aveva idea che il brano parlasse dell'attore:

Steve Harris ha scritto la canzone e noi l'abbiamo registrata. Non ha detto a nessuno di cosa parlasse e quando l'ho cantata non immaginavo parlasse di Robin Williams. Quando abbiamo finito sono andato da lui e gli ho detto che il testo era grande. Qual'è la genesi del brano? Gli ho chiesto. Lui ha risposto: Robin Williams. Mi sono meravigliato per com'è stato specifico. È insolito per Steve essere così diretto sui soggetti dei suoi testi, come quando ha scritto 'Rime Of The Ancient Mariner'. Okay, è un poema epico di Samuel Taylor Coleridge, va bene... ma essere così specifico e diretto su una tragedia recente e scrivere una canzone su quel ragazzo... sono rimasto davvero sorpreso. Ero come... forse non è il modo appropriato per dirlo ma 'piacevolmente sorpreso'. Mi è sembrata una cosa buona che abbia scritto in quel modo perché penso che in qualche modo abbia provato una sorta di affinità con il senso d'isolamento, o qualcosa del genere, come lo ha probabilmente provato Robin Williams.

Per quanto riguarda il nuovo disco degli Iron Maiden, le cose stanno andando davvero bene: "The Book Of Souls" sta letteralmente dominando le classifiche ed ha raggiunto il primo posto in 24 paesi, Italia compresa.