Justin Bieber non è padre, Mariah Yeater ritira le accuse

Justin Bieber non è il padre del piccolo Tristyn, o almeno così sembra. Il recente consenso della pop star di sottoporsi al test del DNA, come richiesto dalla "madre" Mariah Yeater, è stata la mossa migliore che Justin potesse fare, vista la sua estraneità ai fatti.

Lui, nonstante il vespaio sollevato dalla giovane californiana, è sempre rimasto al di fuori del dibattito, limitandosi a liquidare la questione come l'invenzione di una mitomane. Mariah Yeater, invece, ha continuato ad apparire su TV e giornali statunitensi recitando la parte della donna "sedotta e abbandonata".

La decisione tanto sbandierata di trascinare in tribunale Justin, però, ha appena subito un brusco stop. Nonostante Mariah abbia ingaggiato un principe del foro come Jeffery Leving, infatti, pare che la giovane abbia ritirato le accuse contro la pop star di Baby.

Perché? Semplice, l'aver acconsentito a sottoporsi al test del DNA deve aver spiazzato le strategie di Mariah e la ragazza, conscia di essere in malafede, non ha potuto fare altro che scomparire. Dopo le ultime dichiarazioni di Justin, in cui l'artista si diceva deciso ad andare fino in fondo alla questione, Mariah è scomparsa dai media e non rilascia più interviste. Interviste come questa:

Justin aveva anche annunciato, attraverso il suo legale, che avrebbe querelato per diffamazione la giovane americana. Questa notizia sommata al test del DNA deve aver dato il colpo di grazia al castello di carte di Mariah Yeater, un castello caduto rovinosamente al primo alito di vento.

Justin non è padre di nessun bimbo, sicuramente non del piccolo Tristyn. Selena Gomez sarà felice, anche se non ha mai smesso di appoggiare il suo fidanzatino.