Un pianoforte abbandonato su una collina di San Francisco e...

In una calda giornata estiva un pianoforte abbandonato su una collina di San Francisco può far succedere cose incredibili. Non è un film, tantomeno un documentario, anche se è probabile che lo faranno, ma una storia vera che sta accadendo in questi giorni.

La sta raccontando a tutto il mondo il blog Tynan, da dove provengono anche le foto. La scorsa settimana Christophe e Todd, dovendo sbarazzarsi di un pianoforte, lo hanno lasciato su una collina a sud di San Francisco (nel quartiere di Bernal Heights) con un foglio in bella vista che diceva "Play me", ossia "suonami", come nelle migliori favole per bambini.

A poco a poco la voce si è sparsa e non solo sono arrivate le prime persone a suonare, ma anche un folto pubblico, che si è organizzato con plaid e coperte, tè e tramezzini per passare qualche ora quasi tra Messico e nuvole.

C'è chi dice che i pianoforti abbiano un'anima e che, seppur abbandonati, non smettano di vivere. A noi tutta questa storia fa pensare alla canzone 'I pianoforti di Lubecca' di Vinicio Capossela sulla quale disse:

Ho sentito dire che esiste a Lubecca un grande capannone dove vengono tenuti i pianoforti che non si usano più. Me li immagino lì, polverosi e scordati. Perché i pianoforti sono fatti così, se ci si scorda di loro, loro a loro volta si scordano...

Arrivano anche altri musicisti e si suona anche di notte...