I Pink Floyd e quel maiale ancora in volo sopra Battersea (VIDEO)

Ieri sopra la centrale a carbone di Battersea, a Londra, il celebre maiale ritratto sulla copertina di "Animals" dei Pink Floyd è tornato a volare. L'evento, come sappiamo, è stato organizzato in occasione della massiccia ripubblicazione di tutti i 14 album della band inglese, sotto il nome di "Why Pink Floyd?".

Ieri, 26 settembre 2011, era anche il 35 anniversario dell'uscita di "Animals": quale occasione migliore per far tornare il maiale - soprannominato "Algie" - in volo e ricreare la mitica immagine che campeggia sopra il disco?

Il famoso suino, però, non era lo stesso di 35 anni fa: la EMI si è accorta che quello originale in neoprene non poteva più volare e si è deciso di farne una copia in PVC. L'effetto, comunque, è stato magico lo stesso, come documentano i video della mattinata di ieri. Eccone uno:

L'animale fu una creazione di Roger Waters e fu fatto volare nell'inverno del 1976, per la copertina di "Animals", appunto. Durante le prove, però, si staccò dagli ancoraggi e salì in cielo, dove fu avvistato da un pilota di un volo di linea inglese: l'uomo informò subito la torre di controllo di questo gigantesco maiale volante, come da prassi. Altrettanto logica fu la reazione di Heathrow, quando chiese al pilota se si sentisse bene.
Successivamente il suino atterrò nel Kent, dove fu poi recuperato e riportato a Battersea per il servizio fotografico. Il resto è storia.

Il maiale dei Pink Floyd sopra Battersea, come detto, coincide anche con l'arrivo nei negozi di tutti i 14 album della band, offerti in tre versioni speciali: la prima "Discovery" è frutto della rimasterizzazione dei dischi, la seconda "Immersion" include contenuti extra su CD, DVD e BLu-ray, e l'ultima "Experience" affianca ad ogni album un disco addizionale con materiale inedito relativo al disco stesso.

Ma la vera star di ieri resta il maiale.