Prince dice addio allo streaming, rimosso tutto il suo catalogo
Dopo aver pubblicato il suo ultimo singolo Hardrocklover, continua a far parlare di sé con un altro provvedimento, questa volta in campo tecnologico.
Il camaleontico performer di Minneapolis, con una comunicazione ufficiale della sua etichetta discografica, ha rimosso tutto il proprio catalogo musicale dai principali servizi di streaming:
L'etichetta discografica di Prince ha chiesto a tutti i servizi di streaming di rimuovere il suo catalogo. Abbiamo rispettato quella richiesta e speriamo che porterà nuovamente la sua musica qui il prima possibile.
Il provvedimento non riguarderà soltanto Spotify, dov'è stato reso noto il suddetto comunicato, ma abbraccerà anche realtà come Apple Music e Rdio. Non è chiaro a questo punto, se la rimozione sarà definitivo o temporaneo
L'unica cosa che possiamo dire è che l'artista noto per il tormentone Kiss è sempre stato un pioniere nel settore della vendita online ed in passato alcuni suoi singoli sono stati disponibili solo sul suo sito ufficiale.
L'unica piattaforma web sulla quale sarà disponibile la discografia dell'autore di Purple Rain sarà Tidal: la società creata da Jay-Z in società con personalità del calibro di Madonna e Jack White.
Prince non è il primo artista che decide di far guerra allo streaming sul web. Recentemente Taylor Swift ha vinto la sua battaglia contro Apple Music ottenendo, per tutti gli artisti, il pagamento per la condivisione anche durante il periodo di prova dei clienti di tre mesi.
Guarda uno dei video di Prince disponibile sulla nostra piattaforma.
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