Reunion Oasis 2015, Noel Gallagher rifiuta
Se i fan avevano esultato per una possibile reunion degli Oasis nel 2015, in occasione del ventennale di "(What's the story) Morning Glory", Noel Gallagher ha subito stroncato sul nascere la possibilità, rifiutando categoricamente di riformare la band.
L'ex-chitarrista degli Oasis, ora in forze ai Noel Gallagher's High Flying Birds, ha detto che suo fratello Liam è liberissimo di suonare live il loro album più celebre, ma lui non vorrà essere coinvolto. Gallagher ha detto alla BBC: "Ha il mio permesso di andare in tour e suonarlo. Può farlo, se vuole. Non mi dà alcun fastidio. Ho lasciato la band per una ragione e quella ragione è ancora valida".
Noel lasciò gli Oasis nell'agosto del 2009, dicendo che non poteva più lavorare con suo fratello e il suo caratteraccio. Lo stringato comunicato stampa diffuso in quell'occasione da Noel recitava: "È con un po' di tristezza e molto sollievo che comunico di aver lasciato gli Oasis questa notte. La gente scriverà e dirà ciò che vuole ma io, semplicemente, non avrei potuto lavorare un giorno in più con Liam".
Il fratello più piccolo, tuttavia, resta possibilista, come si vede in questa intervista:
Insomma, la boutade di Liam ha incontrato un rifiuto piuttosto convinto da parte Noel, ora alle prese con il tour promozionale del suo primo album solista, intitolato semplicemente "Noel Gallagher's High Flying Birds".
Noel ha recentemente parlato anche di un'altra reunion eccellente, quella degli Stone Roses. Al Daily Star il chitarrista ha dichiarato: "Si sapeve già da un po' ma ci hanno fatto giurare di tenere il segreto. È fantastico per i fan e per loro. È bello rivederli insieme dopo tanto tempo. Gli voglio bene come amici e come band".
Il chitarrista ha aggiunto: "Sono stati separati per 15 anni, noi ci siamo sciolti 15 minuti fa. Stiamo aspettando che lo facciano anche gli Smiths. Si dice che non succederà ma dissero lo stesso anche per i Roses".
Pare che, dopo tutto, non ci sarà una reunion degli Oasis nel 2015. Quattro anni però sono lunghi e potrebbero cambiare molte cose.
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