Dente: Almanacco del giorno prima è il mio album più indipendente

Si intitola "Almanacco del giorno prima" il nuovo album di Dente, in uscita il 28 gennaio per RCA/Sony Music, ed è il primo sotto una major, dopo i precedenti quattro con la Jestrai Records e la Ghost Records. Come si sarà trovato? Il cantautore di Fidenza, di recente ospite a Quelli che il calcio, sembra non avere dubbi:

Almanacco del giorno prima è il mio album più indipendente.

E come dargli torto visto che il disco è stato registrato in un'ex scuola elementare a Busseto, in provincia di Parma, durante la torrida estate emiliana? Il progetto si ispira all'Almanacco del giorno dopo, la rubrica televisiva del TG1 andata in onda fino ai primi anni '90. I più piccoli sicuramente non ne hanno memoria, ma era un programma cult della Rai - tra l'altro con una sigla eccezionale - che ricordava gli onomastici, gli anniversari dei personaggi famosi e gli avvenimenti più importanti.

Ascoltando le 12 tracce si ritrova sicuramente quest'atmosfera vintage, di quando le cose erano semplici ma fatte bene. Ma per stessa ammissione di Dente c'è anche un vago sapore sudamericano: per colpa dei Selton, che l'hanno voluto con loro nel tour in Brasile, e dei dischi che l'artisa ha comprato quando era lì.

A dimostrazione di tutto ciò arriva il primo singolo "Invece tu": il brano, in radio dal 1° gennaio, deve molto alla musica leggera italiana degli anni '60, ma con un tocco esotico, da paese lontano, merito forse della marimba e del vibrafono.

Le canzoni di "Almanacco del giorno prima" parlano di amore, sentimenti, passioni, sono piccole storie personali in cui ognuno ci può ritrovare qualcosa di se stesso. Ma qual è il segreto di Dente? Racconta semplicemente quello che gli succede o come dice lui in maniera più ironica:

Faccio casini e ci piango sopra.

Anche questo disco, come i precedenti, è pieno di giochi di parole, di assonanze, di frasi fatte trasformate in qualcosa di nuovo. In "Chiuso dall'interno" sventola bandiera bianca diventa "svendo la bandiera bianca", in "Invece tu" chi non muore si rivede diventa "chi non muore si ripete", in "Coniugati passeggiare" amica mia diventa "ah! mica mia", ma di esempi da fare ce ne sarebbero a bizzeffe.

A fine marzo partirà da Firenze il tour nei teatri (qui tutte le date):

Ho scelto di fare concerti nei teatri perché questo album merita di essere ascoltato in un certo modo.

Ma per chi non riesce ad aspettare il cantautore presenterà l'Almanacco dal vivo il 27 gennaio alla Fnac di Milano, il 28 gennaio alla Fnac di Torino, il 29 gennaio alla Feltrinelli di Genova, il 30 gennaio alla Feltrinelli di Firenze, il 31 gennaio alla Feltrinelli di Bologna, il 3 febbraio alla Fnac di Verona, il 4 febbraio alla Feltrinelli di Roma.