Forbes, Calvin Harris è il nono artista più pagato del 2016

Se la classifica riguardasse il solo contesto EDM, paragonare gli artisti secondo questo criterio non avrebbe senso. Per questo motivo, lo strapotere economico di Calvin Harris va analizzato in un contesto ben più ampio. Dopo aver confermato il proprio ruolo di artista più pagato nel campo della musica elettronica, arriva la consacrazione anche a livello generale: nono posto nella graduatoria di Forbes degli artisti più pagati del 2016.

Un risultato incredibile per numeri raggiunti, ma non sorprendente se si conosce nel dettaglio il percorso del DJ scozzese. Due tracce rilasciate nell'ultimo anno solare e 750 milioni di stream su Spotify, altri brani prodotti per artisti del calibro di e , oltre ad un circolo virtuoso di accordi commerciali con i locali più ricchi degli States. I resident show alternati tra Hakkasan, Omnia e Wet Republic danno l'idea di quanto sia ambito nel panorama musicale e, soprattutto, di quale range di club possa permettersi il suo cachet con una certa regolarità. Incasso finale: 63 milioni di dollari in dodici mesi.

Non è un caso, inoltre, che l'altro nome forte della classifica sia Taylor Swift. La sua ex compagna, infatti, è al primo posto con 170 milioni guadagnati nel 2016, un primato irraggiungibile dalla concorrenza. Calvin Harris, però, ha ugualmente sfruttato l'onda del gossip per creare intorno a sé un'aura di non indifferente appeal, sia a livello musicale che prettamente commerciale, passando anche attraverso le partnership con le grandi multinazionali dell'abbigliamento.

Allo stesso tempo, non è difficile ipotizzare quale sia la strada che prenderà il 2017. Pur non essendo nella top ten di DJMag, pur non facendo parte del grande giro dei festival internazionali come Ultra Music Festival e Tomorrowland, Calvin Harris rimane la carta più preziosa (e dispendiosa) da giocare.