Ecco perché Hardwell non è una grossa perdita a Tomorrowland 2016
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La notizia ha spiazzato un po' tutti, noi compresi. Dall'account ufficiale della Revealed Recordings così, come un fulmine a ciel sereno, in una risposta ad un profilo non ufficiale, viene lanciata in nonchalance, come se nulla fosse, la news che Hardwell non presenzierà a Tomorrowland 2016.
I suoi fan hanno preso d'assalto i social networks, scagliandosi soprattutto contro Dimitri Vegas & Like Mike e in generale contro l'organizzazione del festival, rei, secondo loro, di aver escluso l'olandese dalla manifestazione perché in passato ha criticato i metodi di promozione riguardanti la votazione per la classifica Top100 DJs del duo belga all'interno del festival.
DJ's with iPad promo teams begging for dj mag votes in the streets, really? Let the music do the talking!
— Hardwell (@HARDWELL) August 19, 2015
Ma può l'assenza di un DJ da una manifestazione così grande destare tutto questo clamore? Non dovrebbe, il perché è spiegato nei punti seguenti:
• Un DJ, per quanto possa essere "grosso", non vale mai un intero festival del valore di Tomorrowland. Se si va ad un festival per sentire un singolo DJ si sbaglia la mentalità e l'approccio all'evento.
• L'assenza di un DJ non compromette in nessun modo lo spettacolo, parte fondamentale di eventi (soprattutto Tomorrowland)
• Entrando nello specifico, una manifestazione come Tomorrowland offre una quantità ed una qualità talmente elevata di generi ed esibizioni che mai nessuno riuscirebbe a sentire tutte le performance che vuole. Con una scelta così ampia, l'assenza di un singolo DJ, come già detto, non va ad intaccare in nessun modo il valore dell'evento che gli organizzatori propongono al pubblico.
• Hardwell ha ed avrà tantissime date, e passerà anche dall'Italia. Probabilmente costruirà, anche personalmente, situazioni che abbracciano meglio e che sono create su misura al suo concetto di show (non dovendo stare alle regole rigide di un festival come Tomorrowland riguardo allo spettacolo) ergo chi ha davvero interesse a sentire l'olandese dare il 100% non lo può trovare in situazioni come quella belga.
Ovviamente questi punti non vanno a completare un ragionamento che sarebbe molto più ampio ed esaustivo. Ed ancora più ovviamente questo ragionamento vale per qualsiasi DJ, che esso sia Hardwell, Martin Garrix, che siano Dimitri Vegas & Like Mike o chiunque altro. Nessuno, per quanto sia popolare (non si può parlare di bravura o bellezza delle canzoni, sempre soggettivo come punto di vista) può determinare il valore di un evento come Tomorrowland. Parlando di festival minori, il discorso ovviamente cambia, ma con delle dimensioni così mastodontiche, uno spettacolo come quello di Boom non può essere messo in discussione per la sola assenza di un DJ.
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