Lady Gaga, ecco finalmente "Born this way"

Oggi debutta ufficialmente il nuovo singolo di Lady Gaga, quel Born this way che la stessa artista aveva annunciato qualche tempo fa via Twitter. Il brano è il primo estratto dal prossimo album di Lady Gaga, album che prenderà il nome della canzone e uscirà il prossimo 23 maggio 2011. 

Rispetto agli annunci fatti in precedenza, però, Lady Gaga ha deciso di pubblicare Born this way in anticipo. La pop star, infatti, era molto impaziente di rivelare ai fan la sua ultima canzone: per questo, invece del 13 febbraio, Born this way ha visto la luce oggi, 11 febbraio. I due giorni di anticipo non guasteranno comunque la performance che Lady Gaga terrà in occasione dei Grammy Awards in programma domenica 13 febbraio a Los Angeles: l'evento americano, infatti, sarà la prima volta di Born this way cantata dal vivo.

Ecco, intanto, la versione radiofonica di Born this way: 

Il brano parla di uguaglianza e amore, per questo molti pensano sia una canzone pro-diritti degli omosessuali. Lady Gaga, in passato, si è dimostrata molto solidale con gay e lesbiche, e una lettura della canzone in quest'ottica appare piuttosto plausibile. D'altro canto un "esperto" come Elton John l'ha definita "la cazone più gay di sempre".

Mentre Born this way muove i primi passi nel mondo musicale, Stefani Joanne Angelina Germanotta e il suo management avrebbero già scelto il secondo singolo dell'album. Si tratterebbe di Judas, un altro pezzo molto controverso che parla dei traditori biblici. Esatto, nemmeno la Chiesa sfugge a Lady Gaga. I brani presenti nella tracklist di "Born this way", da quel che si sa, saranno quindi Americano, Bad kids, Born this way, Edge of glory, Government hooker, Hair, Judas e You and I.

E la musica del nuovo disco? A tal proposito l'artista ha dichiarato: "Suona come un disco pop ma quando lo canto vedo e immagino solo Edith Piaf davanti a un vecchio microfono. Ci saranno anche alcuni momenti molto rock, oltre all'elettronica. C'è anche un po' di atmosfera alla Bruce Springsteen e Guns N 'Roses. Si sente che è diverso da qualsiasi cosa fatta in precedenza. E' più elettronico ma al tempo stesso ho fatto sì che la voce desse quel tocco di opera musicale a tutto l'album".

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