Da Adventure Machine di Madeon al crossfader per tablet, la nuova tecnologia nel djing

C’è chi sogna di diventare un DJ bravo e famose e c’è chi è semplicemente appassionato di musica di musica EDM e ogni tanto vuole divertirsi con qualche strumento. La tecnologia viene in aiuto di questi ultimi, grazie ad alcuni siti che sfruttano le potenzialità di browser come Chrome per offrire un veloce intrattenimento a chi vuole “giocare” con la musica.

Madeon, giovanissimo DJ francese fresco del successo del suo album “Adventure”, ha voluto sfruttare queste nuove funzionalità per lanciare sul suo sito personale un launchpad a tema. Adventure Machine ti permette di combinare vari campionamenti tratti da alcuni brani del suo disco di debutto come "Pay No Mind", “Finale” e “Imperium” per creare un personale mix delle tracce di Madeon. Un’ottima iniziativa promozionale che, combinata con una grafica ben curata e immediatamente riconoscibile, offre u intrattenimento di livello.

Adventure Machine sfrutta perfettamente l’idea che sta dietro due dei “giochi da DJ” disponibili sul web più famosi. Si tratta di Acid Machine e di HTML 5 Drum Machine. Il primo tool è stato creato dal sito errozero.co.uk ed settimanalmente viene aggiornato con nuove feature in grado di renderlo sempre più completo e interessante. Acid Machine permette di gestire i BPM, due sintetizzatori e una drum machine grazie al sequencer e contiene ben 32 pattern. Il lavoro svolto può essere salvato sul browser per un utilizzo futuro o essere registrato e scaricato sul computer in formato Wav.

Le funzionalità di HTML 5 Drum Machine sono molto simili a quelle di Acid Machine, anche se ad una prima occhiata potrebbe sembrare più scarno. In verità il tool si presenta con un look molto minimale e colorato rispetto ad Acid Machine, ma offre cinque “drum kit set” che permettono di spaziare dalla musica house o techno arrivando fino a sonorità acustiche senza dimenticare hip-hop e electro. Anche con HTML 5 Drum Machine è possibile salvare il proprio lavoro in formato wav e scaricarlo, oltre che salvarlo sul proprio browser.

Per tutti quelli che intendono portare il divertimento su un altro livello, DJIT ha annunciato un crossfader fisico che si connetterà con tablet e smartphone per portare i propri strumenti ovunque. Mixfader all’apparenza sembra essere un semplice gioco, ma le sue caratteristiche sono di grande livello e permettono un lavoro semi-professionale di tutto rispetto. Il device, accompagnato da un software unico, è stato annunciato per l’autunno di quest’anno. La tecnologia fa passi da gigante anche nel mondo del djing amatoriale.