Michael Jackson, i figli presto in un reality?

Un recente report del New York Post ha messo in agitazione i fan di Michael Jackson. Secondo la testata, infatti, La Toya Jackson avrebbe messo sotto contratto i tre figli del Re del Pop per gestirne "le carriere".
E pare ci sia anche un reality show in vista.

Sempre secondo il New York Post, poi, La Toya avrebbe "estorto" la firma dei tre minorenni riuscendo ad ingannare la vecchia madre, Katherine, che detiene la tutela legale di Prince, Blanket e Paris.

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I tre ragazzi, dunque, ora sarebbero sotto l'ala "protettrice" della Ja-Tail Enterprises, azienda della zia che si dice guadagnerà il 15% su ogni contratto dei figli di Jacko. E non sarebbero pochi, i soldi in ballo: per il reality si parla di 10 milioni di dollari sul piatto.

La Toya è dunque un'altra pecora nera nel clan Jackson, famiglia spesso criticata per la sua avidità?

Non proprio. La 56enne sorella di Michael, infatti, ha smentito categoricamente il report del New York Post. Ecco il suo comunicato:

La storia del New York Post è completamente e inequivocabilmente falsa. Né La Toy né la sua società rappresentano alcun figlio di MJ e non hanno nemmeno ricevuto alcuna commissione sulle loro apparizioni individuali. Da zia amorevole, quando i ragazzi le chiedono un consiglio lei li sostiene al 100 per cento e continuerà a farlo.

In verità pare che le cose stiano davvero così anche per Prince, l'unico dei tre che è già apparso in TV come corrispondente del programma Entertainment Tonight.
Il più grande dei tre, infatti, avrebbe chiesto alla zia di assisterlo per dare il via alla sua carriera. E questo è perfettamente legale ed "etico".

Ora la faccenda è in mano agli avvocati di La Toya.