Chris Brown è stato bandito dall'Australia per i suoi precedenti

Chris Brown è stato bandito dall'Australia a causa dei suoi cattivi comportamenti, specialmente nei confronti delle donne.

Un ministro del governo australiano ha indicato che la star R&B non potrà varcare la frontiera questo dicembre a causa dei suoi precedenti.

Il giovane ventiseienne infatti nel 2009 era stato accusato di violenze contro la allora compagna Rihanna. Queste accuse gli avrebbero dunque impedito di ottenere il visto necessario per raggiungere l'isola in occasione del suo One Hell Of A Nite Tour.

I precedenti di Chris non si limitano alla violenza domestica: la scorsa settimana la star avrebbe assalito uno sconosciuto durante una partita di basket.

Michaelia Cash, Ministro per le Donne australiana, in occasione di un'iniziativa federale di prevenzione per le violenze domestiche ha spiegato che raccomanderà al Ministro per l'Immigrazione Peter Dutton di non concedere il visto al cantante per i suoi precedenti:

Le persone devono capire che se hai commesso violenze domestiche e poi vuoi viaggiare per il mondo, ci saranno degli stati che ti diranno: 'Non puoi entrare perché non hai il carattere che ammettiamo in Australia. Questo è un governo che non ha paura di dire di no'.

Un gruppo di attiviste ha inoltre lanciato su GetUp! una petizione lo scorso venerdì a favore della negazione del visto all'artista statunitense chiamando in causa il suo background di violenza contro le donne:

Schierarsi contro Chris Brown non ha niente a che vedere con la musica pop ma ha tutto a che vedere con la violenza maschile contro le donne.

Ad oggi oltre 10mila persone si sono già unite alla causa.