I Rage Against The Machine desolati per aver ispirato i Limp Bizkit

Ancora loro, i , protagonisti delle riviste musicali del web, dopo aver annunciato la prossima pubblicazione del DVD "Live At Finsbury Park".

Questa volta, per una dichiarazione alquanto scomoda: il bassista Tim Commerford si sarebbe infatti scusato per aver inavvertitamente influenzato la nascita dei .

Fred Durst, frontman della band di Jacksonville, ha infatti ammesso in passato di aver preso spunto dalla musica dei Rage Against The Machine, in particolare eseguendo spesso dal vivo una cover di Killing In The Name.

L'anno scorso, durante un concerto live, il cantante dei Limp Bizkit elogiò la band di de la Rocha, dedicandole una canzone in quanto “gruppo rap-rock che ha dato linfa vitale a questo schifo”.

Commerford si è confessato con Rolling Stone circa questo apprezzamento da parte dei Limp Bizkit, che però non è affatto contraccambiato: "Mi scuso davvero per i Limp Bizkit, non so come dirlo. Mi fa star male aver dato ispirazione a queste stronzate".

Poi, pensando erroneamente che i Limp si siano sciolti, Commerford ha continuato: "Per fortuna sono finiti. Rimaniamo solo noi, i Rage, questo è quel che conta."

Commerford si era infervorato contro i Limp Bizkit già in passato, quando agli MTV Awards del 2000 si arrampicò su un sostegno luminoso dopo che la sua band era stata sorpassata da Durst e compagnia bella per un premio. "Questa roba risale a secoli fa": così Commerford ha commentato questo episodio infelice, che gli costò l'arresto.

"Ora ho superato alcune cose che mi lasciavano l'amaro in bocca in quegli anni. Nel 2000, tutti mi dicevano, 'Hey, so cosa hai fatto. Perché hai combinato questo casino?' Ora, suona più come: 'Hey, so cosa hai fatto. Che roba fantastica! Me la sono goduta una sacco'. Ora è mlto più facile parlarne".

Qualche rimpianto al riguardo? Uno, a quanto pare: "Avrei solo voluto buttare giù quella roba e distruggerla," ha detto. "Se potessi, lo farei anche subito."