Justin Bieber è stato condannato a due anni di libertà vigilata

Dopo mesi e mesi di bravate, per Justin Bieber è arrivato il momento della resa dei conti. Il cantante è stato condannato a due anni di reclusione sospesi con la condizionale. Questo significa che ora Justin vive in regime di libertà vigilata.

La sentenza è stata pronunciata a seguito di un episodio in particolare, avvenuto all'inizio del 2014: il 9 gennaio la popstar, senza un motivo, aveva lanciato delle uova contro la casa del suo vicino di casa a Calabasas, in California. Ai tempi il vicino in questione l'aveva denunciato contestatando 20mila dollari di danni e il giudizio era poi rimasto in sospeso, fino appunto a ieri.

Il procuratore Alan Yochelson ha definito le azioni di Justin estremamente stupide e immature e l'ha condannato a pagare una cifra di 80.900 dollari per i danni provocati al vicino e a due anni di carcere, commutati in due anni di libertà vigilata con il divieto di mettere piede nel quartiere per i prossimi ventiquattro mesi. Inoltre dovrà occuparsi di lavori socialmente utili per cinque ore alla settimana e seguire un programma di riabilitazione per la gestione della rabbia.

Questa sarà l'ultima condanna che dovrà affrontare il nostro Biebs e probabilmente sarà di pesante di questa. Il 23 gennaio infatti era stato arrestato per guida spericolata in stato di alterazione (per droga e alcol), resistenza a pubblico ufficiale e patente scaduta. La deposizione in tribunale che ne era seguita era stata a dir poco disastrosa: con il suo atteggiamneto arrogante e strafottente nei confronti delle autorità si è praticamente giocato ogni possibilità di sconto della prossima pena.

Anche se si è detto pentito degli errori commessi in passato , Justin ne pagherà comunque le conseguenze.