Martin Garrix-Spinnin', è ancora guerra: il comunicato del DJ

A quanto pare, gli accordi preliminari presi in precedenza non sembrano risolvere la situazione ancora pendente. Martin Garrix e la Spinnin' Records rimangono ai ferri corti e la dimostrazione arriva proprio dall'ufficio stampa dell'artista olandese, che in un comunicato di inizio 2016 ha colto l'occasione per chiarire alcuni degli aspetti più delicati della vicenda.

In realtà, più che di un comunicato, si tratta di una vera e propria risposta all'etichetta discografica, che nei giorni scorsi ha comunicato la sua posizione circa le separazioni del DJ da MusicAllstars, l'agenzia di management che curava i suoi interessi, e soprattutto dalla label, esponendo la propria versione dei fatti. In un messaggio di auguri rivolto ai suoi fan, Garrix ha focalizzato l'attenzione su quanto sta succedendo sul piano legale: l'impressione è che, contrariamente a quanto creduto in autunno, la disputa continuerà in tribunale.

In seguito al comunicato assolutamente unilaterale diramato dalla Spinnin' Records, mi preme raccomandare i miei fan di non farsi sviare da quanto esposto. Le uniche azioni giudiziarie intraprese finora sono quelle da parte mia, nelle quali chiedo il riconoscimento effettivo della risoluzione contrattuale con l'etichetta e con MusicAllstars. Se le autorità confermeranno la validità dei miei procedimenti burocratici, le due aziende succitate dovranno risarcirmi. I miei avvocati hanno emesso un decreto in data 23 dicembre 2015 e si ripromettono di esporre dettagliatamente, nelle prossime settimane, tutto ciò che è avvenuto circa i miei diritti d'immagine e produzione. Dopo aver recuperato la mia musica ed aver concesso, alle mie condizioni, il relativo utilizzo per 7 anni alla Spinnin', conto di ottenere un altro successo anche in questa contesa. Con i miei fan, i miei cari e le persone che si occupano di tutelare la mia posizione, sono certo di raggiungere gli obiettivi auspicati.

Questo, in sintesi, il messaggio che Martin Garrix ha voluto far passare con il comunicato di poche ore fa. Ancora tanto da dire, dunque, su una delle vicende più roventi degli ultimi e dei prossimi mesi. Il reiterato auspicio è che, per via delle beghe legali, il DJ di Amstelveen non si distragga dalle produzioni di quest'anno.