Rivelazione choc dei media statunitensi: "Prince aveva l'Aids"

Dopo la morte di , avvenuta lo scorso 21 aprile, le ipotesi sulle cause del decesso dell'artista di Purple Rain si sono moltiplicate in maniera decisamente copiosa.

Quella che ha avuto più scalpore è stata la notizia lanciata dal National Enquirer, che citando una fonte esclusiva dell'ambiente discografico, che ha preferito rimanere anonima, ha affermato che il decesso del folletto di Minneapolis sarebbe riconducibile all'Aids.

Secondo la gola profonda in questione, Prince avrebbe contratto il virus dell'HIV durante gli anni '90, ma solo negli ultimi mesi il virus si sarebbe tramutato in AIDS:

Prince aveva l'Aids e si stava preparando a morire. I dottori gli avevano detto che il suo emocromo era insolitamente basso e che la sua temperatura corporea era scesa pericolosamente. Era totalmente carente di ferro ed era spesso debolissimo e disorientato. Mangiava raramente e non riusciva a trattenere il cibo.

Quello che ha fatto ancora più scalpore di questo racconto è che l'autore di Kiss avrebbe rifiutato inizialmente di curarsi in nome del suo credo religioso (era Testimone di Geova):

Aveva deciso di non sottoporsi a cure mediche specifiche per combattere il virus in nome della fede.

Ad onor della cronaca, ricordiamo che il National Enquirer è un settimanale statunitense che ha sempre ammesso di pagare le proprie fonti per ottenere notizie di scoop e scandali su personaggi noti.

Nel frattempo, la CNN ha riferito che gli investigatori, che stanno indagando per la morte del cantante, hanno trovato sul suo corpo e nella sua casa farmaci antidolorifici a base di oppiacei.

In realtà, si tratterebbe di Percocet, una combinazione di paracetamolo e ossicodone: il primo è un antidolorifico, ma il secondo è un oppioide molto più potente della morfina.

Questi medicinali sono stati consegnati agli esaminatori e saranno analizzati nel tentativo di fare luce sulle cause che hanno determinato la morte del cantante di Kiss, ma sarannno utili anche per chiarire un altro aspetto legato a questa vicenda.

Gli esperti, infatti, dovranno stabilire se questi antidolorifici possano essere stati determinanti per il malore patito da Prince lo scorso 15 aprile e per il quale il suo aereo privato fu costretto ad un atterraggio di emergenza.