Nicky Romero produce poco? Fa bene e il motivo è semplice, ecco perché

Nel 2015 Nicky Romero ha pubblicato “solo” tre canzoni: Warriors (con Volt & State), Lighthouse e Harmony (con gli StadiumX). Nel 2014 invece il conto si ferma a due dischi originali. E sembrerebbe che, qualche tempo fa, l’olandese abbia sentito la necessità di scusarsi con i suoi fan per questa sua “poca prolificità” negli ultimi anni.

Il mondo EDM sembra ormai essersi abituato ad avere un ciclo continuo di nuove canzoni sempre pronte ad essere popolari per poco tempo per poi essere dimenticate in mezzo ad un fiume di mediocrità. Constatando questo, è davvero una cosa negativa che Romero abbia rilasciato meno canzoni di tutti gli altri negli ultimi anni? E se invece lui avesse capito e gli altri no?

 Di solito, parlando di creazioni artistiche (delle quali ovviamente fa parte anche la musica) l’opinione comune e anche il buon senso portano a preferire la qualità alla quantità. La questione, quindi, è la seguente: meglio rilasciare 10 canzoni all’anno di dubbia qualità, varietà e fantasia o rilasciarne 3 delle quali valga la pena ricordarsi tra qualche anno?

 L’autore di Toulouse ha evidentemente scelto la seconda opzione, andando contro al trend attuale, e per questo è stato biasimato da una porzione dei suoi appassionati, che volevano evidentemente di più. Ma così facendo la sua fanbase ha portato l’olandese a soffrire di ansia, così come i suoi colleghi David Guetta e Blasterjaxx.

Quantità o qualità? Romero ha scelto la qualità, scendendo nella classifica di popolarità Top 100 DJ Mag ma mantenendo un proprio stile e soprattutto una bella discografia. Altri invece hanno scelto la quantità, salendo nelle classifiche di popolarità ma lasciandosi alle spalle uno strascico di canzoni nella media, senza niente di speciale, capaci solo di far saltare una folla per qualche giorno e poi sparire. Ovviamente una non esclude necessariamente l’altra, basti vedere esempi come Axwell /\ Ingrosso o Skrillex, ma spesso, se non si è degli alieni come quelli appena citati, ci si trova di fronte ad questo bivio qualche volta.

 Per questo, secondo noi, Nicky Romero è rimasto uno dei migliori DJ/Producer sulla piazza, e continua a sfornare belle canzoni. Magari poche, ma belle. Senza scendere a compromessi. Rimanendo fedele solo al suo senso artistico.