Ricovero Vasco, bocche cucite e viavai di ambulanze

Oggi a Villalba, nella clinica del famoso ricovero di Vasco Rossi per una costola rotta, non vola una mosca e nessuno parla. Un misterioso viavai di ambulanze, però, ha sollevato degli interrogativi sulle effettive condizioni del rocker di Zocca.

Le rassicurazioni sulla buona salute del Blasco e della non gravità delle sue condizioni sono fluite copiose da Villalba, prima ad opera dell'addetta stampa Tania Sachs e poi dal profilo Facebook del musicista. "All is well" ha scritto Vasco sul social network, ma siamo sicuri?

Oggi le uniche notizie trapelate in sostanza parlano di nulla di nuovo, ma una misteriosa ambulanza che è partita e tornata dalla clinica ha incuriosito i presenti. Il fatto in sé non è poi così stupefacente, stiamo parlando di una clinica dopo tutto.

Quello che è risultato sospetto è la serie di complesse manovre che il mezzo ha eseguito per "imbarcare" e riportare al centro di cura il misterioso paziente. L'ambulanza è passata dall'ingresso laterale della clinica e non ha permesso ai fotografi di catturare l'identità del passeggero.
Ovviamente tutti hanno subito pensato a Vasco, che si sarebbe mosso per effettuare esami e accertamenti in un'altra struttura.

Il diettore sanitario Paolo Guelfi non ha né smentito né confermato, il che rafforza l'ipotesi che fosse Vasco quello sull'ambulanza.

Intanto anche oggi sono proseguite le visite di amici e parenti del rocker: la compagna Laura è arrivata come sempre molto presto e in giornata è stato il turno anche del manager Floriano Fini e di Danilo «Roccia» D'Alessandro, bodyguard e cognato del Blasco.  Le facce, in generale, non erano rilassate come avrebbero dovuto essere.

Gli utlimi aggiornamenti sulle dimissioni del musicista, poi, non sono dei migliori: prima oggi, poi tutto spostato - forse - a domani. E i fan fuori dalla clinica aumentano sempre di più.