Maroon 5: cancellato il concerto in Cina dopo un tweet sul Dalai Lama

Il concerto in Cina dei Maroon 5, previsto per il prossimo 12 settembre a Shanghai, è stato cancellato. Stando a quanto reso noto da alcune agenzie stampa, tra cui la CNN e la BBC, l’annullamento della data del tour è stato causato dal tweet del tastierista della band, Jess Carmichael, dedicato al Dalai Lama.

La conferma ufficiale non è ancora arrivata ma pare proprio che il concerto cinese dei Maroon 5, data la difficile situazione politica tra Cina e Tibet, sia stato cancellato per colpa del cinguettio di Jess Carmichael che, tramite Twitter, faceva semplicemente un augurio per i suoi 80 anni al Dalai Lama, leader in esilio del popolo tibetano.

Non appena è stata diffusa la notizia, la band americana di è stata letteralmente sommersa dalle critiche mentre l’ufficio di Pechino del promoter Live Nation, dopo la cancellazione del concerto, si è scusato con tutti i fan già in possesso dei biglietti per Shanghai ma non ha fornito ulteriori spiegazioni al riguardo.

Che tra Cina e Tibet non corresse buon sangue questo già si sapeva ma la notizia appena arrivata ha lasciato tutti a bocca aperta, soprattutto per le misure drastiche con le quali i leader cinesi continuano, spesso e volentieri, a condannare chi mantiene rapporti con i tibetani.

I Maroon 5, infatti, sono solo gli ultimi ad essere stati attaccati così duramente dalla Cina: come loro anche gli , nel 2009, erano stati costretti alla cancellazione del tour in quanto uno dei fratelli Gallagher, Noel, aveva partecipato ad un live in favore di un Tibet libero, a New York.