Cocoricò, chiusura per 4 mesi

I timori dei giorni scorsi si sono tramutati in realtà. Nella giornata di ieri, il questore di Rimini Fabrizio Improta ha disposto la chiusura del Cocoricò a partire da oggi per i prossimi quattro mesi. Sanzione pesantissima per il club romagnolo, costretto a dislocare l'intera programmazione di agosto dopo il provvedimento legale diramato nelle scorse ore. La morte di Lamberto Lucaccioni, il sedicenne ucciso dalla droga dopo le serate di Axwell e Maceo Plex, ha ufficialmente ripercussioni sulla discoteca di Riccione.

La scia di polemiche non accenna a placarsi e, con la sospensione dell'attività, si scatenano le diverse reazioni su quanto accaduto nel corso degli ultimi quindici giorni, dalla morte del minorenne alla decisione delle autorità competenti.

Lamberto ha assunto la droga prima dell'evento, per consumarla in uno spazio emotivo ben definito, perché il Cocoricò rappresentava il luogo perfetto dove assumerla. L’ha assunta per predisporsi psicofisicamente a trascorrere in maniera per lui appropriata l’agognata serata.

Questo il commento del questore, dopo aver emesso il verdetto sulla chiusura per 120 giorni a partire dal 3 agosto. Ad appoggiare la sentenza legale è il sindaco di Riccione, Renata Tosi, che rincara la dose: "Il provvedimento è stato esemplare, la nostra amministrazione comunale appoggia la decisione del dott. Improta". Fa da eco il Codacons, secondo cui la pena sarebbe anche troppo morbida: "È una sanzione blanda - si legge nella dichiarazione a mezzo stampa - chiediamo controlli a tappeto in tutte le discoteche".

Nel frattempo, si attende anche la risposta della controparte. Dopo aver lasciato l'incarico di General Manager, Fabrizio De Meis si prepara a rilasciare importanti dichiarazioni circa la chiusura del Cocoricò. Nel pomeriggio, alle ore 16, l'hotel La Griffe sito in via Nazionale a Roma ospiterà una conferenza stampa, il cui protagonista sarà proprio l'ex numero uno del locale romagnolo. Si parlerà della sospensione della licenza, ma anche del futuro e delle ripercussioni che potranno avere i sigilli posti nei prossimi quattro mesi.

Oggi alle ore 16 presso L’hotel La Griffe Via Nazionale 13 Roma ,si terrà una conferenza stampa di Fabrizio De Meis , Azionista del Cocoricò

— Cocoricò Riccione (@cocoricodisco) August 3, 2015

Un duro colpo alla nightlife della Romagna, con la sensazione che si tratti di una sentenza comoda, atta a placare l'opinione pubblica e non a risolvere il problema delle sostanze stupefacenti nell'area delle discoteche italiane. Lungi dagli organi di stampa emettere verdetti, si attende la conferenza stampa di oggi pomeriggio per avere un quadro chiaro dallo staff dirigenziale del Cocoricò.