E l'Unità d'Italia sbarca a Sanremo 2011

L'edizione 2011 del Festival di Saremo dedicherà una serata all'Unita d'Italia e precisamente per il suo 150esimo anniversario. La serata è stata battezzata dalla direzione artistica Morandi-Mazzi con il nome di Nata per unire. La scelta di proporre questo tipo di evento all'interno del Festival aveva fatto discutere, sopratutto per le canzoni che gli artisti avrebbero dovuto interpretare.

A sollevare un polverone qualche mese fa sono stati due brani in particolare, Bella ciao e Giovinezza. Sebbene appartengano alla storia del nostro Paese, infatti, le canzoni sono profondamente intrise di significati e tematiche politiche, fatto che avrebbe potuto portare il Festival addirittura in Parlamento. Per evitare tale eventualità il duo Morandi-Mazzi fece una brusca marcia indietro sulle canzoni incriminate.

Ieri sono stati divulgati altri dettagli sulla serata Nata per Unire: il tributo all'Italia andrà in onda il 17 febbraio e i 14 Big presenti alla kermesse canora canteranno altrettanti brani, tutti "politicamente corretti". Ecco la lista dei pezzi che andranno in onda e rispettivi interpreti:

Patty Pravo - Mille lire al mese
Nathalie - Il mio canto libero
Roberto Vecchioni - O surdato ‘nnammurato
Giusy Ferreri - Il cielo in una stanza
Luca Madonia e Franco Battiato - La notte dell’addio
Max Pezzali - Mamma mia dammi 100 lire
La Crus - Parlami d’amore Mariù
Anna Oxa - ‘O Sole mio
Emma con i Modà - Here’s to you – La ballata di Sacco e Vanzetti
Tricarico - L’Italiano
Al Bano - Va pensiero
Anna Tatangelo - Mamma
Luca Barbarossa e Raquel del Rosario - Addio mia bella addio
Davide Van de Sfroos - Viva l’Italia

Da quel che si può notare, le canzoni sono tutte più o meno "neutre" politicamente: unica eccezione è forse Va pensiero, inno adottato dalla Lega Nord e, come tale, "vagamente separatista". La connotazione leghista, però, è stemperata dal fatto che sarà cantata dal pugliese Al Bano. Scampato pericolo.

La serata dedicata all'Italia, con le parole di Gianmarco Mazzi, presenterà quindi “14 pennellate che dipingeranno l’affresco del nostro Paese”. Le canzoni verranno televotate - al prezzo di due euro a voto - e i fondi raccolti verranno impiegati per fini benefici ancora imprecisati. Dall'evento nascerà anche un CD a tema, che rientrerà anch'esso nel progetto di raccolta fondi.