Sanremo 2014: Rufus Wainwright riscalda i cuori dell'Ariston
Il cantautore canadese, accusato dai PapaBoys di blasfemia a causa delle sue canzoni e del suo stile di vita (gay dichiarato e sposato con Jörn Weisbrodt: i due hanno una bambina, Viva, avuta grazie a un utero in affitto), ha preso le critiche e le ha accartocciate in un angolo, come solo i grandi professionisti sanno fare.
La canzone più famosa di Rufus Wainwright è probabilmente la cover di "Hallelujah", presente nella colonna sonora del film d'animazione "Shrek". Ma al Festival di Sanremo si è esibito nella sua "Cigarettes and Chocolate Milk" (brano del 2001 contenuto nell'album "Poses" e nella soundtrack di "Caos calmo") e in "Across The Universe" dei mitici Beatles.
Cosa dire? Per Elton John è semplicemente "il più grande songwriter sul pianeta", io mi limito a definirlo celestiale: per qualche minuto ha fatto sembrare l'Ariston un Paradiso in terra e non quel crogiuolo di stupida mondanità che ormai è diventato.
Parte con "Cigarettes and Chocolate Milk".
Dopo l'esibizione viene intervistato da Fabio Fazio che gli chiede quanta influenza ha avuto l'opera lirica nella sua vita:
Mi piace tantissimo Verdi. Quando avevo 14 anni ho sentito il Requiem di Verdi e sono morto.
Poi a proposito del significato di "Cigarettes and Chocolate Milk":
Cerco di comprendere quante più persone possibili, accetto tutti, non mi piace giudicare la gente... ho fatto outing, sono gay e vorrei festeggiare questo...
Ma perché ha scelto "Accross The Universe"?
Perché è impossibile immaginare un mondo senza i Beatles.
Altro su #Festival di Sanremo
Iscriviti alla newsletter di AllSongs
Riceverai i nostri aggiornamenti anche via email, è semplicissimo!
Iscrivendoti acconsenti alle condizioni d'uso di AllSongs