Canzoni disegnate così come sono scritte, quando la musica fa ridere
Andrea "Andy" Ventura è un grafico e illustratore che abita in provincia di Roma ed è salito agli onori della cronaca grazie alla sua pagina Facebook, che ha ormai superato i 20 mila like.
Qualche mese fa ha aperto la rubrica "Canzoni disegnate così come sono scritte", cercando di coinvolgere nella scelta dei brani anche gli utenti che lo seguivano, e la trovata ha subito avuto successo.
Come ha spiegato lo stesso disegnatore:
L'idea è stata molto semplice. Ascoltando distrattamente una canzone di Francesco De Gregori, c'è un verso che recita: Ma se i tuoi occhi fossero ciliegie, io non ci troverei niente da dire, e non c'è niente da capire. Mi sono immaginato la scena e l'ho semplicemente disegnata.
In altre parole, Andy sceglie i versi di alcune delle canzoni più famose della musica italiana e li illustra, riproducendo alla lettera tutto ciò che recitano. Come quando "Seduto in quel caffè io non pensavo a te" di o "A Beethoven e Sinatra preferisco l'insalata" di Franco Battiato.
- A Beethoven e Sinatra preferisco l'insalata
- Non piangere salame dai capelli verde rame
- Alice guarda i gatti e i gatti girano nel sole mentre il sole fa l'amore con la luna
- Io mi ricordo quattro ragazzi con la chitarra e un pianoforte sulla spalla
- E la luna bussò alle porte del buio
- Apri la porta a un guerriero di carta igienica
- It's raining men, hallelujah, it's raining men, amen
- Strada facendo troverai un gancio in mezzo al cielo
- Ma se i tuoi occhi fossero ciliegie io non ci troverei niente da dire
- Il triangolo no, non l'avevo considerato
- Una vecchia bretone con un cappello e un ombrello di carta di riso e canne di bambù
- Seduto in quel caffè io non pensavo a te